Gio. Nov 21st, 2024

Anna Capolupo, TorinoNowhere I, tecnica mista su carta intelaiata, 2014, cm 130x180

Giovedì 5 giugno 2014, inaugurerà, a Torino, la Burning Giraffe Art Gallery (BU.G), un nuovo spazio espositivo votato alla promozione dei giovani artisti attraverso una serie di mostre ed eventi dalle tematiche fortemente attuali.

BU.G nasce dal desiderio di mettere in mostra – letteralmente – le doti e la creatività di un gruppo di artisti giovani e di enorme talento che, per motivi che esulano dalle loro capacità tecniche e dal loro spessore concettuale, non sono ancora riusciti a ritagliarsi lo spazio che meritano nel mondo dell’arte contemporanea e nel mercato a esso connesso.

Lo spazio espositivo di Via Eusebio Bava 8/a, a un isolato dalla centralissima Piazza Vittorio e a ridosso del dinamico quartiere di Vanchiglia, si sviluppa in due ampie sale per un totale di circa 90 mq di superficie espositiva. Le grandi pareti bianche e gli alti soffitti fanno della galleria un luogo ideale per portare avanti un discorso teorico che trova il suo focus nel ritorno alla centralità dell’oggetto artistico tangibile, sia esso pittorico, fotografico, scultoreo o filmico, senza però prescindere da un’impronta concettuale importante e attuale.

La mostra inaugurale, che si aprirà giovedì 5 giugno 2014, contestualmente al vernissage della galleria, per protrarsi fino a metà luglio, sarà una personale della pittrice Anna Capolupo, dal titolo TorinoNowhere, e si svilupperà come un’indagine pittorica sui luoghi periferici della città, le fabbriche e i cantieri, intendendoli come architetture dell’inconscio cittadino. Questa mostra rappresenta il primo di due capitoli. Il secondo, sempre incentrato su di una serie di quadri della giovane pittrice, che si terrà nella primavera/estate del 2015, avrà come soggetto Berlino. Nell’autunno di quest’anno verranno presentati due progetti fotografici dell’artista Giuseppe Lo Schiavo. Si tratta di immagini surreali che legano intimamente la fotografia alla pittura e alla storia dell’arte.

Un altro aspetto fondamentale del progetto BU.G sarà l’interazione con il territorio e, in particolare, con il tessuto urbano torinese. Già dalla fine del 2014 verrà indetto un evento espositivo, che si ripeterà annualmente, rivolto agli artisti Under 35 residenti a Torino, chiedendo loro di lavorare su di un tema specifico, inaugurando l’iniziativa dando vita a un bestiario urbano immaginario, tra i cui esemplari non mancherà un’interpretazione contemporanea della Burning Giraffe, parto surreale del genio di Salvador Dalì, da cui la nuova galleria intende ereditare il nome e la libertà visionaria.

 

Burning Giraffe (BU.G) Art Gallery

Via Eusebio Bava 8/A, 10124, Torino

http://bugartgallery.com