Saranno una trentina le opere in esposizione, tra dipinti e disegni, realizzati nel corso del 2012-2013 e che avranno per tema il paesaggio mitteleuropeo di Schiele.
Si tratta di un progetto a lungo meditato da Nannini ed eseguito con tutta la passione di un artista che ha scelto come riferimento, sin dai primi anni di Accademia, uno dei maggiori artisti figurativi del primo ‘900, protagonista della secessione viennese e massimo esponente dell’espressionismo europeo. Nannini ha indagato il lavoro e la vita dell’autore, subendone tutto il fascino e l’ossessione, profondamente suggestionato dalle tormentate figure e dagli intensi autoritratti che resero famoso il grande Schiele.
La mostra sarà dedicato al paesaggio, richiamando alla memoria quelle rare vedute che Schiele realizzò a cavallo del 1910-1913 e che rappresentano gli unici paesaggi del suo breve percorso artistico (morì all’età di 28 anni). A distanza di 100 anni, Nannini ne ripercorre i luoghi, dapprima fisicamente, recandosi sul posto e vivendo l’esperienza come una sorta di pellegrinaggio, e in seguito pittoricamente, rivisitando a livello emozionale quelle suggestive cittadine mitteleuropee protagoniste di tanti capolavori. Prima fra tutte la città di Krumau (ora Cesky Krumlov) che diede i natali alla madre di Schiele e che ispirò numerose sue opere ora conservate nei musei.
Il nucleo della mostra di Nicola Nannini sarà quindi composto da una quindicina di dipinti ad olio e da una ventina di disegni e tecniche miste su carta, ardesia e tavola tutti di dimensioni medio/grandi (cm.100×100 / 120×100. Di forte impatto la grande tela di cm. 200 x 120.
GALLERIA FORNI
Via Farini, 26 – Bologna
durata 18 gennaio – 27 febbraio 2014
inaugurazione sabato 18 gennaio 2014
orari 9-13 e 15,30 -19,30 – chiuso lunedì e festivi – ingresso libero