La mostra, in un’unica esposizione collettiva, presenterà il tema delle INDIVIDUALITA’ dei soggetti artistici. Dalla pittura alle arti plastiche si dispiegano le individualità degli artisti stessi, con la propria peculiarità e scelta di temi. Il protagonista difatti è l’artista, che abilmente porta le sue idee razionali o irrazionali, atte alla creazione di proprie individualità, sotto forma di essere umano, paesaggio, l’astratto o i temi più vari della fantasia.
Comunicato a cura di: Assistant Curator Giorgia Cattoretti
Giovanna Lonigo artista milanese, utilizza tonalità vivaci, fredde e calde per esprimere il mondo dell’individuo nei suoi sogni, dove sono presenti conigli, una natura dalle foglie psichedeliche, tavole imbandite e tazze da tè. L’individuo nelle opere dell’Artista si trova in un mondo di completa fantasia, e il tutto è dettato dal suo stesso inconscio, che durante il sogno sfocia in totale libertà espressiva propria delle favole, con ispirazione a Lewis Carrol.
ILV rappresenta con dei manichini la serie de “Gli ossimori del vivere”, il tema della “non identità”; come ci rivela l’Artista stessa, sono corpi la cui soggettività e individualità si dissolvono, i volti sono inespressivi e con i corpi sagomati lasciano spazio ad emozioni primarie ed ancestrali; è presente un sentimento d’angoscia e di sofferenza dell’anima. Da questo motivo di non identità, troviamo un’evoluzione con un’individualità costituita da un cuore: è un’anima alla ricerca di amore.
Magdalena Rosso è un’artista Argentina che vive e lavora a Milano. Nelle sue opere vi è un sentimento di forza e di dolcezza. Vi sono volti di donne, dai colori espressivi. Originariamente ha preso ispirazione dalle fotografie pubblicitarie di moda, cercando un’interazione con la città in cui vive. Ricrea quella finzione e superficialità che traspare da quelle foto e utilizza una tecnica a macchia di colore che rende enigmatici e accattivanti questi volti di donna del mondo odierno.
Louis Magro artista di Abano Terme (Padova) fin da piccolo sentiva dentro di sé il bisogno di comunicare le proprie emozioni attraverso la pittura e la scultura. Nelle opere dell’Artista vi è una ricerca continua di stili; utilizza inserti marmorei, che restituiscono le venature naturali, e come un’istantanea fotografica, le applica alla tela. Louis Magro dispiega la propria volontà individuale di mostrare la natura così come si rivela al mondo e di valorizzarla. Le venature della pietra creano giochi di luci, colori e d’immagini, mostrando così la propria bellezza.
William Raffredi ci racconta la sua fantasia, che è quella di poter visualizzare la genesi. Come ci spiega l’Artista, il momento in cui le cose stesse vengono create. Egli non s’ispira a una visione ottica della superficie, ma cerca di sviscerarne l’interno e i moti creatori nel loro dinamico divenire forma, di gusto eracliteo, per renderli visibili allo spettatore.
Nadia Arfili artista romana che esprime con forza l’emotività mediante l’utilizzo di oggetti a cui da nuova vita: cavi telefonici, fili e oggetti di riciclo che inserisce nella tela. Utilizza una tecnica mista di spatole, pennelli, resine trasparenti, colori forti e materici; da atto a una totale libertà espressiva e rivela tutta la sua istintività artistica peculiare e magica.
Sono artisti dalla spiccata personalità, con il proprio trascorso socio-culturale. Mostrano l’individualità del loro pensiero artistico. Le opere, sono le più varie: donne forti, dolci ed enigmatiche, manichini che rivelano la vita negli aspetti più intimi, sogni dai colori più immaginifici, l’astrattismo e il gusto per la materia, infine protagoniste come la natura e le proprie magnifiche potenzialità. Tutto svela allo spettatore delle individualità e sta quindi a ognuno di noi provare una diretta comunicazione con esse.
Chie ArtGallery
di Chie Yoshioka
Viale Premuda, 27 – Milano