Le giornate del 13 e 20 ottobre e del 3 novembre 2013 saranno dedicate alle visite guidate che la Galleria del Premio Suzzara organizza alle ore 16.00, in occasione della sua 48° edizione intitolata La terra si muove con il senso a cura di Paola Boccaletti, Elisabetta Modena, Marco Scotti.
Comunicato a cura di: Ufficio stampa, Irene Guzman
Gli appuntamenti domenicali comprendono la visita guidata da parte dei curatori alla mostra Progettare il momento. Dell’effimero e del suo contrario, composta da quattro installazioni realizzate dagli artisti Mario Airò, Elisabetta Di Maggio, Eva Marisaldi e Liliana Moro invitati ad operare negli spazi della Galleria del Premio, e l’installazione dei progetti del concorso RIGENERAZIONE, che coinvolge gli artisti Paola Anziché, Sergio Breviario, David Casini, Ettore Favini & Antonio Rovaldi, Stefania Galegati Shines, Alice Guareschi, Ozmo, Diego Perrone, Luca Pozzi, Laura Renna, Matteo Rubbi, Sissi e Luca Trevisani. Quattro di questi progetti, nello specifico quelli di Paola Anziché, Sergio Breviario, Ettore Favini & Antonio Rovaldi e Stefania Galegati Shines, saranno realizzati nel corso del 2014 rispettivamente presso l’Ecomuseo delle Bonifiche di Moglia, la Galleria del Premio Suzzara, il Museo Civico Polironiano di S. Benedetto Po e SIPOM-Sistema Parchi dell’Oltrepò Mantovano.
Le tre visite guidate saranno anche l’occasione per conoscere la collezione permanente della Galleria del Premio Suzzara, manifestazione ideata nel 1948 da Dino Villani, uno dei padri della pubblicità nel nostro paese, con il sostegno del sindaco Tebe Mignoni, e dello scrittore, poeta e cineasta Cesare Zavattini. Il Premio Suzzara riflette da subito un’idea per molti aspetti sorprendente e utopica, secondo la quale l’arte doveva rispondere a un bisogno di bellezza, qualità e poesia comune a tutti gli uomini, di qualunque condizione sociale e livello culturale.
La collezione di Suzzara inizia a riflettere sui termini della questione realista nell’Italia tra gli anni Quaranta e i Cinquanta, anzi ne diventa la vetrina (grazie alle capacità comunicative di Villani), coinvolgendo opere-simbolo dell’epoca quali La grande aratrice (1949) di Armando Pizzinato, oppure Le mondine (1948) di Aldo Bergonzoni (un soggetto reputato troppo avanguardista anche da Togliatti, ma che sarà al contrario diffusissimo dopo l’uscita del film “Riso Amaro” nel 1949), oltre a dipinti di Renato Guttuso, Giuseppe Zigaina, Renato Birolli, Aligi Sassu, Domenico Cantatore, Giulio Turcato, Franco Francese, Bepi Romagnoni, Titina Maselli, tra gli altri.
La collezione del Premio Suzzara non si esaurisce nel realismo per proseguire invece con l’acquisizione di opere di grandi artisti contemporanei. Una per tutte, Strutturazione pulsante (1959-1983) di Gianni Colombo, unica attualmente esistente di grandi dimensioni, ritrovata in una discarica e restaurata recentemente. Dalla fondazione della Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea nel 1974, anche grazie alla curatela di Alberto Lui, si inseriscono una serie di opere che si distanziano dalla tradizione del “realismo”, esposte nella balconata all’ultimo piano della Galleria.
La 48° edizione del Premio Suzzara – La terra si muove con il senso si inserisce nel progetto Il sesto senso. Conoscenza e uso responsabile del patrimonio culturale e ambientale come diritto di ogni cittadino, cofinanziato dal Consorzio Oltrepò Mantovano, Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, all’interno del progetto Nel segno mantovano. Progetto di governance per lo sviluppo delle identità territoriali, ente capofila la Provincia di Mantova. L’evento rientra nelle azioni previste nell’ambito di DOMInUS, Distretto culturale dell’Oltrepò Mantovano per l’Innovazione, l’Unicità e lo Sviluppo, promosso e realizzato da Fondazione Cariplo all’interno del più ampio progetto Distretti Culturali.
Galleria del Premio Suzzara
Conservatore Marco Panizza
Via Don Bosco 2/a, 46029 Suzzara(MN)