Gio. Nov 21st, 2024

Dal 18 gennaio al 17 febbraio 2013 gli spazi del piano nobile di Palazzo Poggi, splendido edificio settecentesco sede del Museo di Arte e Scienza, accolgono tredici interventi site-specific realizzati da giovani artisti nell’ambito della mostra collettiva New Future promossa da Visioni Future, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e BJCEM. Il progetto espositivo, a cura di Manuela Valentini, è stato appositamente prodotto per ART CITY Bologna, il programma di iniziative istituzionali promosse da Comune di Bologna e BolognaFiere che dal 25 al 27 gennaio 2013 affianca la trentasettesima edizione di Arte Fiera con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico-artistico della città di Bologna attraverso le incursioni dei linguaggi contemporanei. In un affascinante dialogo con la storia del palazzo che all’inizio del Settecento fu tramutato in un efficientissimo centro di ricerca, produzione e diffusione del sapere scientifico, opere d’arte contemporanea convivono con le preziose collezioni permanenti del Museo costituite da esemplari di minerali, reperti archeologici e strumenti per lo studio delle scienze e dell’anatomia, esposti nelle sale affrescate da alcuni grandi pittori del passato come Pellegrino Tibaldi e Prospero Fontana. Una mostra nella mostra quindi, che incoraggia il visitatore a muoversi liberamente attraverso le stanze del percorso espositivo, in una “caccia al tesoro” di opere inaspettate in luoghi inaspettati.

Nei giorni di svolgimento di ART CITY Bologna, la mostra New Future è visitabile con ingresso gratuito per i possessori di qualsiasi biglietto o card Arte Fiera e, in occasione dell’iniziativa ART CITY White Night, sabato 26 gennaio l’apertura è prolungata fino alle ore 24. Inserita nel circuito di ART CITY Bus, il servizio di navetta gratuita che accompagna i visitatori di Arte Fiera alla scoperta dei luoghi d’arte della città, la sede del Museo di Palazzo Poggi è raggiungibile dalla fermata “Pinacoteca” in via Irnerio. La rassegna è accompagnata da un catalogo bilingue (italiano / inglese) che comprende la riproduzione fotografica delle opere esposte, con testi introduttivi di Gianfranco Maraniello, Cataldo Colella e Manuela Valentini.

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