L’ampia rassegna collettiva, a cura di Caroline Corbetta, costituisce una preziosa occasione per rendere accessibile alla fruizione di un pubblico allargato una selezione di opere provenienti dalla collezione privata di Ernesto Esposito, designer di calzature haute couture di fama internazionale e proprietario di una raccolta composta da oltre 900 pezzi di arte contemporanea riconosciuta tra le più rilevanti in ambito europeo.
L’esposizione ospitata al MAMbo esplora il peculiare immaginario di Esposito, schiudendo lo sguardo dello spettatore verso un affascinante viaggio immersivo in cui si rivela – come in un ritratto autobiografico in progress – un gusto curioso, raffinato, audace, che non teme ma anzi si concede a un desiderio onnivoro, viscerale.
Lo stesso assetto espositivo della mostra non si struttura secondo nuclei tematici e stilistici organici bensì si definisce secondo un unico percorso scenografico che restituisce la vitalità caleidoscopica della collezione, in cui maestri dell’arte contemporanea dialogano con giovani artisti emergenti in una sorprendente continuità.
La narrazione di questa avventura intellettuale e emotiva, ancora in pieno svolgimento, aderisce in stretta relazione agli spazi espositivi del museo attraverso una selezione di 76 opere – tra dipinti, fotografie, video, sculture e installazioni – realizzate da 69 autori di generazioni e aree culturali e geografiche diverse, che consente di mettere a fuoco alcuni specifici tracciati tematici sviluppati dall’Istituzione Galleria d’Arte Moderna di Bologna nel documentare le più rilevanti tendenze artistiche contemporanee europee e americane, evidenziando una significativa tangenza di orientamenti e intuizioni critiche con le scelte compiute dal collezionista.
La mostra CARA DOMANI opere dalla collezione Ernesto Esposito, organizzata da ORA S.r.l. e MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna con il coordinamento esterno di Giuliana Picarelli, è accompagnata da un catalogo pubblicato da Corraini Edizioni in un originale formato di rotocalco dedicato alla figura di Ernesto Esposito, che comprende una introduzione di Gianfranco Maraniello, una lunga intervista della curatrice Caroline Corbetta al collezionista, testimonianze di Beatrice Bulgari, Lapo Elkann, Fabio Novembre e Silvia Venturini Fendi, oltre a un allegato con la riproduzione di tutte le opere in mostra.
Artisti in mostra: avaf (assume vivid astro focus), Charles Avery, Matthew Barney, Joseph Beuys, Tom Burr, Peter Coffin, Dan Colen, Martin Creed, Alberto Di Fabio, Natalie Djurberg, Claire Fontaine, Luke Fowler / Kosten Koper, Luca Francesconi, Cyprien Gaillard, Gilbert & George, John Henderson, Damien Hirst, Haavard Homstvedt, Rashid Johnson, Alex Katz, Terence Koh, Joseph Kosuth, Yayoi Kusama, Mark Leckey, Phillip Lai, Jim Lambie, Annika Larsson, Robert Mapplethorpe, Helen Marten, Fabian Marti, Jason Martin, Barry McGee, Ryan McGinley, Birgit Megerle, Jonathan Monk, Seb Patane, Marco Perego, Manfred Pernice, Jack Pierson, Michelangelo Pistoletto, Richard Prince, Rob Pruitt, Mel Ramos, Robert Rauschenberg, Dan Rees, Ugo Rondinone, Thomas Ruff, Eduardo Sarabia, Markus Schinwald, Steven Shearer, Agathe Snow, Dash Snow, Martin Soto Climent, Ruby Sterling, Alberto Tadiello, Hank Willis Thomas, Cy Twombly, Keith Tyson, Eulalia Valldosera, Vedovamazzei, Francesco Vezzoli, Tris Vonna-Michell, Kelley Walker, Andy Warhol, Gillian Wearing, Jordan Wolfson, Aaron Young
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Via Don Minzoni 14 – 40121 Bologna
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