Forti del proprio successo – l’ultimo quello del 2011 in occasione dei suoi 50 anni – i Saloni si stanno preparando al prossimo appuntamento: da martedì 17 a domenica 22 aprile presso Fiera Milano a Rho.
Dai mobili ai complementi d’arredo, dalle cucine ai bagni ai prototipi degli under 35: queste le molteplici proposte degli oltre 2.500 espositori caratterizzate da qualità e innovazione. Segni distintivi che negli anni hanno portato Milano a diventare la capitale dell’arredo. È qui, che arrivano ogni aprile oltre 300.000 visitatori e tanti ne sono attesi anche per questa 51a edizione a premiare la qualità dell’offerta commerciale e del sistema espositivo. È qui. “A Milano. Dove, se no?”, che strilla volutamente quest’anno la campagna pubblicitaria dei Saloni.
I Saloni – che andranno a occupare 209.000 metri quadrati espositivi del quartiere fieristico con il Salone Internazionale del Mobile, EuroCucina / Salone Internazionale dei Mobili per Cucina, il Salone Internazionale del Bagno, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e il SaloneSatellite – ripartono con quella fiducia che li ha sempre contraddistinti, sostenuti prima di tutto dal marcato interesse degli espositori che a oggi hanno già fatto registrare il tutto esaurito.
La già ampia offerta merceologica delle cinque manifestazioni che copre ogni tipologia di arredo e ogni stile si arricchisce per quanto riguarda EuroCucina, che apre a tutti gli oggetti che contribuiscono a rendere il rito del cibo e della convivialità più facile e più bello. La biennale dedicata alla Cucina accompagnata anche quest’anno dalla proposta dedicata all’innovazione tecnologica degli elettrodomestici da incasso e alle cappe d’arredo, FTK (Technology for the Kitchen), occuperà sempre i quattro padiglioni 9, 11, 13 e 15 in piena sinergia con la biennale del Bagno collocata esattamente di fronte, nei padiglioni22 e 24, con una significativa offerta di prodotti naturali per il complemento e rivestimento interpretati dai maggiori designer internazionali e, valore aggiunto, un’ampia area wellness aperta a tutti i visitatori.
Nei padiglioni di entrambe le biennali, verranno allestite alcune aree riservate agli espositori e ai loro clienti per un momento di relax o di lavoro: il progetto e il concept di allestimento sono firmati dall’architetto Piero Russi, già autore nella scorsa edizione di SaloneUfficio della Gallery e dello Stadium.
Riconfermata la scelta funzionale di riunire il settore Moderno del Salone Internazionale del Mobile in un unico edificio, nei padiglioni 14 e 18, direttamente in contiguità con i padiglioni del settore Classico e Design creando un percorso di visita unico.
Il SaloneSatellite quest’anno dedicato a “Design >–<Technology” festeggia la 15a edizione continuando la sua tradizione di talent scout alla ricerca dei più promettenti designer internazionali per offrire loro visibilità e possibilità di contatti con le aziende espositrici. A latere della proposta, il Concorso che premierà i 3 prodotti migliori attinenti alle merceologie della Cucina e del Bagno per ciascuno dei 2 settori rappresentati. Tutto nei padiglioni 22 e 24.
Da questa edizione i Saloni aprono al pubblico anche tutto sabato, oltre alla tradizionale domenica che la scorsa edizione ha visto oltre 32.000 persone interessate.
Immancabili gli eventi in città, quest’anno più che mai dedicati al prodotto di qualità e alla cultura dell’abitare. Al Teatro dell’Arte della Triennale di Milano andrà in scena “Design Dance” – un progetto di Michela Marelli e Francesca Molteni, quest’ultima già curatrice per i Saloni di vari eventi tra cui “Un bagno di stelle” al Planetario di Milano nel 2010 – che fa parlare e agire, fino a danzare, le opere dei protagonisti del design. Gli oggetti si fanno attori e narratori perché, come ogni opera dell’ingegno umano, gli oggetti raccontano le emozioni che li hanno fatti nascere. Oggetti di oggi e di ieri, classici e moderni, ma anche progetti del Salone Satellite “avverati”, perché diventati prodotti.
La Biblioteca Pinacoteca Accademia Ambrosiana, luogo storico e custode del mondo classico, durante la sei giorni dei Saloni, ospiterà l’installazione “librocielo” ideata da Attilio Stocchi, un omaggio multimediale al cuore romano della città e una riflessione sul vivere e sull’abitare lo spazio attraverso le voci di alcuni libri antichi.
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