Lun. Nov 25th, 2024

In occasione del ventennale di Fanny & Alexander, e per la prima volta in Italia, Bologna ospita un progetto speciale appositamente concepito dalla compagnia per la città, scelta dal gruppo come sede ideale per festeggiare uno snodo emblematico del suo percorso artistico.

Il progetto speciale, ideato da Fanny & Alexander e Elena Di Gioia, ruota intorno alla storia del Mago di Oz, attorno alla quale la compagnia ravennate, tra le più significative della scena contemporanea, ha prodotto dal 2007 spettacoli, laboratori, mostre e percorsi espositivi. Oltre ai più importanti spettacoli prodotti da Fanny & Alexander, prenderanno vita nel corso di circa tre settimane nel mese di aprile, nuove diramazioni ideate appositamente per l’occasione.

Il progetto – il cui Prologo è stato accolto dalla Cineteca di Bologna durante Sotto le stelle del Cinema in Piazza Maggiore nell’estate 2011 – già metafora articolata di un viaggio teatrale in cui lo spettatore è protagonista di una speciale avventura che lo porta a spostarsi, sulle tracce della protagonista Dorothy, di luogo in luogo, di tappa in tappa, disegna a Bologna una mappa fantastica di appuntamenti trasformando la città nel cuore pulsante di una nuova geografia immaginale che fa dell’intreccio tra i più significativi luoghi della scena artistica e teatrale della città la sua naturale nervatura.

Un viaggio dunque che è anche un dialogo tra la ricerca artistica di un gruppo, Fanny & Alexander e una città, Bologna.

Nella storia del Mago è proprio una città, quella di Smeraldo, a diventare fulcro, motore, punto di arrivo e partenza di un viaggio. E così Bologna diventa nel progetto, sfaccettato orizzonte, mappa molteplice di un percorso, con la cura di Elena Di Gioia, che è il frutto di una straordinaria condivisione di teatri e istituzioni culturali della città intorno ad un unico obiettivo.

Dal 5 al 21 aprile 2012 tra i teatri e i principali luoghi culturali di Bologna, alcuni dei quali già in passato hanno ospitato gli spettacoli di F&A, si svolgerà il sentiero di mattoni gialli della storia, in una costellazione di spettacoli, performance, mostre e incontri.

Teatro Comunale di Bologna, Centro La Soffitta – Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Teatro delle Celebrazioni, ITC Teatro di San Lazzaro, Teatri di Vita, Sì, Casa Lyda Borelli per artisti ed operatori dello spettacolo: questi gli spazi che ospiteranno il progetto. Una città riattraversata, ripercorsa sulla scia del mito e così ridisegnata: questa la visione che il progetto propone.

L’inaugurazione del Progetto OZ è prevista il 5 aprile con la nuova produzione Who’s Dorothy? realizzata in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.

Un montaggio di alcuni momenti salienti del viaggio di Dorothy verso Oz. Un dialogo in scena, diretto dal regista Luigi De Angelis, tra le attrici Chiara Lagani, Fiorenza Menni e Francesca Mazza che hanno dato voce e corpo alla figura di Dorothy in diverse produzioni realizzate da Fanny & Alexander e alcuni ospiti speciali: Marco Belpoliti, Stefano Bartezzaghi, Adriano Zamperini. Sullo sfondo la presenza incombente del Mago, impersonato sulla scena dall’attore Marco Cavalcoli che dà qui voce alla sua figura (Teatro Comunale di Bologna, 5 aprile).

L’evento è preceduto alle ore 18 dall’apertura della mostra O/Z – Atlante di un viaggio teatrale, ospitata all’interno della Collezione Permanente del MAMbo, con una speciale visita per il pubblico con Andrea Cortellessa e Luigi De Angelis. L’esposizione è un percorso di approfondimento immaginale attraverso gli archetipi guida del viaggio di Fanny & Alexander nel meraviglioso mondo di OZ. In mostra una selezione delle tavole riprodotte nell’omonimo volume pubblicato da Ubulibri, accompagnate dalle fotografie realizzate durante gli spettacoli del Progetto OZ da Enrico Fedrigoli che da anni collabora con il gruppo. La mostra sarà visitabile fino a domenica 22 aprile.

Il programma del Progetto OZ prosegue con West – spettacolo Premio Ubu 2010 Miglior attrice protagonista a Francesca Mazza (Teatro delle Celebrazioni/15 aprile), Him if the wizard is a wizard you will see…con Marco Cavalcoli (ITC Teatro di San Lazzaro /18 aprile). Lo spettacolo Him è stato ospitato come Prologo del Progetto OZ, l’estate scorsa nella cornice di Sotto le stelle del Cinema, la grande arena cinematografica estiva della Cineteca di Bologna in Piazza Maggiore a Bologna, con straordinario successo di pubblico.

E ancora, il Progetto OZ prosegue con doppia replica di Emerald city (Laboratori DMS Teatro – Università di Bologna / 19 e 21 aprile) nell’ambito della XXIV rassegna LA SOFFITTA 2012 promossa da Centro La Soffitta – Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna, e con East in scena a Teatri di Vita (20 aprile). Grande festa di chiusura del Progetto OZ al Sì/Atelier di Teatrino Clandestino (21 aprile) con Radio Zolfo, trasmissione radiofonica live con i protagonisti del progetto a cura di Altre Velocità – con la conduzione di Lorenzo Donati e Rodolfo Sacchettini e alcuni ospiti speciali e a seguire SMS party. Agli spettacoli si aggiunge l’incontro della compagnia con Laura Mariani Lorenzo Donati (Casa Lyda Borelli/18 aprile).

Il Progetto OZ è un progetto speciale del Settore Sistema Culturale e Giovani del Comune di Bologna e sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia Romagna, dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, da Coop Adriatica e da Centro La Soffitta – Università di Bologna e realizzato in collaborazione con Teatro Comunale di Bologna, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Cineteca di Bologna, Teatro delle Celebrazioni, ITC Teatro di San Lazzaro, Teatri di Vita, Sì, Casa Lyda Borelli per artisti ed operatori dello spettacolo, Altre Velocità.

Per maggiori informazioni: www.fannyalexander.org

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