Alla fine del primo decennio del XXI secolo il lavoro fatto ad arte, il mestiere manuale, viene rivalutato da bestsellers di studiosi come Richard Sennett e Matthew Crawford. Tra queste innovative teorie e pratiche emerse a livello internazionale vanno iscritte le riflessioni operative, avviate a Faenza nel 1991 con la mostra «L’apprendista stregone», presentata da Sir Ernst Gombrich, di un curatore indipendente ed eccentrico come Enzo Biffi Gentili. Questo volume di arti applicate illustrate, singolare in Italia, ricostruisce per campioni vent’anni di sue esposizioni, interpretate da grandi fotografi, dirette a promuovere un nuovo artigianato metropolitano, anche attraverso allestimenti scenografici, sovente realizzati in beni architettonici. Un lavoro culturale caratterizzato dall’uso provocatorio di alcuni termini artistici desueti, che afferma la pari dignità tra arti decorative e arti pure, tra artista e artiere, tra arti meccaniche e arti liberali, in un approccio critico ed estetico polemico, se non antagonistico.
AMATE ARTI APPLICATE
1991-2011: da “L’apprendista stregone” a “Italia 150”
A cura di: Enzo Biffi Gentili
Pagine: 176
ISBN: 978-88-422-1968-2
La presentazione si tiene il 23 febbraio 2012 alle ore 18:00 presso
Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
Viale Baccarini 19 – 48018 Faenza RA
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