Due gangster per le strade di Buenos Aires: i “Gemelli”. Due fuorilegge affascinanti e spietati. E amanti: quasi una versione gay di Bonnie & Clyde. Ispirato alla storia vera dei criminali inseparabili che ha insanguinato la cronaca argentina degli anni ’60, ecco un film che mescola il ritmo avventuroso e la frenetica azione dei classici gangster-movie con la struggente storia d’amore e dolore di due compagni di vita e rapina. Il film “Plata quemada”, diretto da Marcelo Piñeyro, è in programma giovedi 16 febbraio, alle ore 21, a Teatri di Vita a Bologna (via Emilia Ponente 485; info 051.566330 – www.teatridivita.it), all’interno della rassegna “D’amori sconfinati” ed è presentato con i sottotitoli in italiano.
Attori principali sono Eduardo Noriega e Leonardo Sbaraglia, amanti della tragica coppia, che interpretano con passione e con una una fisicità intensa, antieroi di una vita vissuta al massimo. Un film passionale, amaro e sensuale per una storia maledetta, dove il machismo si sposa con la tenerezza e dove l’attrazione fa corto circuito con l’omofobia.
Angel e Nene sono una coppia di criminali: coppia perché lavorano insieme e coppia perché sono amanti. Ma Nene sente “le voci” e il loro rapporto entra in crisi proprio nel momento di una rapina a un portavalori, in cui uccidono due poliziotti. Così, con i complici e con il malloppo, fuggono da Buenos Aires e dall’Argentina, e trovano rifugio a Montevideo, in Uruguay. Ma la polizia li insegue anche lì, fino a uno sconvolgente finale in cui i criminali rimangono assediati dalla polizia e affrontano un drammatico scontro a fuoco di 15 ore. La storia, romanzata, è tratta da un fatto di cronaca realmente accaduto nella seconda metà del 1965, che ha coinvolto i criminali Roberto Dorda (nel film Angel) e Marcelo Brignone (nel film Nene).
“Plata Quemada” (“Soldi bruciati”; Argentina 2000) è la storia di una rapina, raccontata come un classico noir francese, ma è anche la storia di un amore due volte clandestino: amore tra fuorilegge e omosessuali. Due esseri uniti dall’identità che reca dolore e la mancanza di ogni speranza. Condannati ad un amore che hanno terrore di nominare e di riconoscere, ma consapevoli ognuno di loro di avere nell’altro l’unica cosa che si possieda al mondo.
“Plata Quemada” è la storia della fuga di questa coppia di amanti maledetti dopo una rapina andata male, attraverso una trama che li fa diventare eroi tragici. Film epico e struggente, che non lascia indifferenti, e che ha vinto il Premio Goya nel 2001, ha avuto altri premi e la nomination agli MTV Movie Awards.
TEATRI DI VITA
Centro Internazionale per le Arti della Scena
via Emilia Ponente 485 – 40132 Bologna – Italia
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