La figurazione contemporanea, da sempre vocazione della Galleria Forni, sarà protagonista nello stand Forni ad Arte Fiera 2012 (pad. 16, stand B10).
Domineranno la scena alcuni autori italiani con dipinti di grande formato, come Alessandro Papetti (Milano, 1958) con due grandi tele raffiguranti l’interno di una chiesa e uno spoglio interno industriale, nonché alcuni paesaggi urbani. Agostino Arrivabene (Rivolta d’Adda, Cremona, 1967) si imporrà ancora una volta per la sua carica visionaria con un dipinto dedicato ad un cervo in estasi, Tommaso Ottieri (Napoli, 1971) sarà presente con un dipinto tratto dalla mostra personale attualmente in corso in galleria.
Enrico Lombardi (Meldola, Forlì, 1958) presenterà uno dei dipinti esposti al Padiglione Italia della Biennale di Venezia, Giorgio Tonelli (Brescia, 1941) un grande quadro dal titolo “L’ascolto del silenzio”, commistione di due cicli pittorici cari all’autore, quello dedicato alle “città ideali” e il più recente ciclo dal titolo “lo sguardo fisso”. Una recente opera in vetroresina e lana di vetro dal titolo “Viaggio interiore – omaggio a Magritte” rappresenterà il lavoro di Annalù (San Donà di Piave, Venezia, 1976) Nicola Nannini (Bologna, 1972) esporrà un estratto dall’ultima personale alla Galleria Forni dello scorso ottobre, una nevicata che ha per tema “Il cielo e la terra. La grande pianura”. Paolo Quaresima (Merano, Bolzano, 1962) dà ancora una volta prova della sottile ironia che pervade il suo lavoro, in questo caso rappresentata da una vecchia Lambretta che troneggia al centro di un insolito interno, tra vari oggetti e “strumenti feriali della vita”, come ama definirli l’artista.
In esposizione anche un dipinto di peonie di Doriano Scazzosi, un grande quadro dal titolo “Angeli in partenza” di Alessandro Giusberti (Bologna, 1955) qualche dipinto di piccolo formato di Aimone Sambuy(Torino, 1951) un poilittico di Ana Kapor (Belgrado, 1964) ed uno di Loris Liberatori (La Spezia, 1958) un delicato paesaggio di Claudio Cargiolli (Ponzanello, Massa Carrara, 1952) e non potrà certo mancare un paesaggio siciliano di Giovanni La Cognata (Comiso, Ragusa, 1954).
Tra gli autori stranieri Alejandro Quincoces (Bilbao, 1951) con i suoi noti paesaggi urbani ove la materia emerge come protagonista assoluta, Quentin Garel (Parigi, 1975) la cui scultura raffigurante una testa di scimmia non potrà certo passare in osservata e Claudio Locatelli (Buenos Aires, 1970) autore argentino da tempo residente a Parigi, con un ironico bulldog in cartapesta.
Oltre a Garel e Locatelli, tra gli scultori particolare rilievo avranno i lavori di Giuseppe Bergomi (Brescia, 1953) con due opere recenti dedicate ad una figura femminile di colore, quelli di Aron Demetz (Vipiteno, Bolzano, 1972) con due sculture dedicate alla serie della “combustione”, una recente terracotta policroma di Sergio Zanni (Ferrara, 1942) un bronzo di Riccardo Cordero (Alba, Cuneo, 1942) e una selezione di opere in travertino di Girolamo Ciulla (Caltanissetta, 1953).
Per la fotografia ampio spazio sarà dedicato ai lavori di Ferdinando Brachetti Peretti (Roma, 1960) appartenenti alla serie “Cold views”; Stefano Olivieri (Bologna, 1966) con una foto di grande formato presentata in occasione della recente mostra “Clouds. A point of view” ed un recente scatto di Nicola Cicognani (Bologna, 1968) pervaso come i precedenti da una sottile vena di malinconia.
Le opere esposte in fiera sono visibili sul sito della Gallera Forni alla pagina http://www.galleriaforni.com/news/artefiera
IN GALLERIA: “LUMI” MOSTRA PERSONALE DI TOMMASO OTTIERI
Sabato 28 gennaio la Galleria Forni in Via Farini 26 a Bologna rimarrà aperta sino alle ore 24 per Art White Night, la Notte Bianca di Artefiera. Sarà presente l’artista, Tommaso Ottieri, e verrà offerto un calice di vino dalla Casa Vinicola Gaggioli nell’ambito dell’iniziativa “In Vino VeritArs – l’arte di degustare il vino” promossa dall’Associazione delle Gallerie d’Arte di Bologna. L’arte incontrerà così l’eccellenza dei Colli Bolognesi invitando alla degustazione del Pignoletto Classico D.O.C.G.
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