Gio. Nov 21st, 2024

Quando il design sa guardare lontano.

Herman Miller Inc., per il quinto anno consecutivo, ha ricevuto il punteggio più alto nel Corporate Equality Index della Human Rights Campaign (HRC) Foundation’s. Nel 2012, 190 aziende riceveranno il massimo riconoscimento, in calo da 337 dell’anno precedente, con la distinzione di essere tra i luoghi migliori dove la comunità LGBT può lavorare. Il calo è stato determinato dai criteri di scelta più severi basati sui benefici per la comunità transgender e sulla copertura assicurativa per i lavoratori e le loro famiglie; tre anni fa erano stati adottati dei criteri di valutazione base, quest’anno si è deciso di alzare lo standard di questi criteri. Ora l’indice valuta le politiche di non discriminazione, i benefits, i corsi di aggiornamento verso la diversità e molte caratteristiche che aiutano la comunità LGBT a vivere tranquillamente e a dare il meglio sul posto di lavoro.

“Le persone LGBT sono parte integrante della forza lavoro americana e la protezione sul lavoro è fondamentale per la piena inclusione sociale” (Joe Solmonese, Presidente della Human Rights Campaign Foundation).

 

“Valutiamo la persona nella sua completezza ed ogni contributo ognuno abbia da apportare che sia ovvio o meno ovvio. Sono convinto che ogni individuo debba avere l’opportunità di realizzare il proprio potenziale senza distinzioni razziali, di genere, età, provenienza etnica, orientamento sessuale, educazione, estrazione sociale, livello di istruzione..e via dicendo. Ritengo che per poterci definire veramente muliculturali dovremmo saperci spingere oltre la semplice tolleranza e capire realmente cosa ci rende veramente unici e ci accomuna come esseri umani

Brian C. Walker, President and Chief Executive Officer, Herman Miller, Inc.

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