E’ il primo film di Gus Van Sant, regista culto del cinema americano, autore di opere come “Belli e dannati”, “Elephant” o “Milk”. Si intitola “Mala noche”, è del 1985, e si può vedere all’interno della rassegna “D’amori sconfinati”, giovedi 15 dicembre, alle ore 21, a Teatri di Vita a Bologna (via Emilia Ponente 485; info 051.566330 – www.teatridivita.it). Un bellissimo debutto, in cui Gus Van Sant descrive la passione di un giovane yankee per un ragazzo messicano, che si traduce in un viaggio appassionato nel mondo precario dei clandestini, ma soprattutto nell’incolmabile gap sociale che divide gringos e chicanos. Uno sguardo da reportage sentimentale, raccontato con lo stile inconfondibile di un grande maestro, e con una sensibilità visiva che rimanda al cinema di Pasolini, capace di descrivere volti e corpi dei sottoproletari così come il regista americano si avvicina ai volti e ai corpi dei giovani immigrati messicani.
TEATRI DI VITA
Centro Internazionale per le Arti della Scena
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