Lun. Lug 15th, 2024

E’ il primo film italiano che attraversa dagli anni ’70 a oggi l’evoluzione dell’AIDS nei costumi e nella società italiana, raccogliendo la testimonianza di decine di persone: testimoni, osservatori, medici, ricercatori… Il documentario “+ o – il sesso confuso, racconti di mondi nell’era aids”, scritto e diretto da Andrea Adriatico e Giulio Maria Corbelli, e prodotto dalla bolognese Cinemare, ha già attraversato numerosi festival, raccogliendo anche premi, e ora ritorna a Bologna, all’interno della rassegna “D’amori sconfinati”, giovedi 1 dicembre, alle ore 21, a Teatri di Vita a Bologna (via Emilia Ponente 485; info 051.566330 – www.teatridivita.it), in occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids.

Trenta volti, un solo personaggio: l’Aids. A raccontare la storia di una malattia che è anche la cartina al tornasole della società italiana degli ultimi trent’anni è il film di Adriatico e Corbelli “+ o – il sesso confuso, racconti di mondi nell’era aids”. Il documentario, che ha vinto il Premio Internazionale Emilio Lopez (assegnato dalla giuria popolare del Festival d’Abruzzo) e il Premio come Miglior Documentario al Festival Mix Milano ed è stato proiettato con successo anche in festival internazionali dalla Francia al Brasile, racconta per la prima volta l’impatto in Italia di una malattia che è al tempo stesso fenomeno sociale, religioso, politico e sessuale oltre che sanitario: una malattia che è stata capace di confondere le coscienze e cambiare il modo di guardarci l’un l’altro. Trenta testimoni per trent’anni di storia.

Un film corale che scandisce i tempi dello sconvolgimento operato dall’Hiv, raccontando la grande stagione libertaria degli anni 70, l’irruzione del fenomeno Aids con il suo carico di mistero e paura degli anni 80, le grandi speranze scientifiche degli anni 90 e le contraddizioni degli anni 2000, tra convivenza con il virus e l’avanzare di una nuova ignoranza. Una poltrona bianca “contamina” spazi pubblici e privati, accogliendo i racconti di medici, attivisti, scienziati, giornalisti, persone sieropositive, uomini di spettacolo… E le voci degli autori accompagnano con la loro esistenza, + o -, una storia più grande e non ancora conclusa…

 

TEATRI DI VITA

Centro Internazionale per le Arti della Scena

via Emilia Ponente 485 – 40132 Bologna – Italia

www.teatridivita.it

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