Cambio di stagione. Proposte dalla collezione del Museo
Cambio di stagione è il titolo del nuovo progetto espositivo con cui inaugurerà l’attività autunnale del Museo Pecci Milano, giovedì 20 ottobre 2011.
Comunicato a cura di Studio Pesci
Il progetto, a cura di Stefano Pezzato, è concepito per presentare altre opere provenienti dalla collezione del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, dopo quelle proposte nella serie introduttiva e progressiva di Invito al viaggio. Affronta il tema imprescindibile dell’energia e delle sue fonti (acqua, sole, nucleare) nell’intento di sollecitare riflessioni, al di là dei clamori mediatici suscitati dai referendum popolari della primavera scorsa, collegate piuttosto alle conseguenze della guerra in Libia e della crisi economica che investono direttamente l’attualità culturale e sociale del nostro paese.
L’esposizione si svilupperà attraverso un inedito percorso di ricerche e sperimentazioni artistiche internazionali che investigano e manifestano approcci possibili al tema dell’energia, ponendo questioni piuttosto che offrire risposte sull’utilizzo e consumo di risorse energetiche, sul rapporto fra elementi naturali e artificiali, o fra interessi individuali e universali, sulle connessioni e interferenze dell’uomo col mondo.
Il Museo Pecci Milano, spazio espositivo distaccato del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, dal 20 ottobre al 10 dicembre 2011 presenta il progetto speciale di Carlo Fei intitolato Doppia esposizione 6.
Il progetto espositivo rappresenta il sesto capitolo di una serie inaugurata da Fei presso lo spazio Zelle Arte Contemporanea di Palermo nel 2008, e sintetizzata nel concetto ambivalente di Doppia esposizione, intesa come proposta del suo lavoro fotografico e come intervento ambientale che assume a propria volta valore di opera.
Nella sede milanese del Museo Pecci la duplicità del progetto è sottolineata dalla collocazione dei lavori alle due estremità dello spazio espositivo, corrispondenti alle opposte polarità su cui Fei ha concentrato la propria ricerca dal 1998, e inoltre dalla presenza di due serie distinte di lavori, Project Val di Luce (2007-2010) e Papaveri (2011).
Museo Pecci Milano
Ripa di Porta Ticinese, 133 – Milano
.