Mer. Dic 4th, 2024

Ad aggiudicarsi la quarta edizione del Talent Prize è stato Giulio Delvè. Classe 1984, l’artista ha conquistato il favore della giuria e un premio di 10.000 euro con la scultura intitolata “Black Dog “. Il vincitore con la sua opera cerca di indagare punti di contatto, affinità e legami tra fatti e concetti apparentemente lontani e disconnessi tra loro ma che rappresentano un punto di vista trasversale nell’analisi di un passato storico che diviene strumento di conoscenza e di comprensione del vissuto.

Gli altri nove finalisti spiccano per proporre diversi linguaggi: Salvatore Arancio con il video “Shasta”; Bizyak Primoz con la fotografia “Serie: Interiores madrilenos”; Maria Teresa Dal Bo con il video Interrotto; Anna de Manincor con lo scatto “The name of the game is death”; Ettore Favini con l’installazione Alcuni uomini scrivono la storia altri la leggono; Hamed Momeni con il video Mi fa pena il giardino; Roberto Pugliese con il lavoro Unità minime di sensibilità; Gian Paolo Striano con la scultura Stalagminte e Stalattite e infine Eugenio Tibaldi con il lavoro “Temporary final 4”.

Ad aggiudicarsi il Premio speciale Fondazione Roma è stato invece Gennaro Cilento con il dipinto intitolato “Rubbish”.

Per maggiori informazioni visitate il sito www.talentprize.it oppure www.insideart.eu

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