Un’ottima regia che attualizza il lavoro del Grande Bardo al 2011 italiano: essenziale, brillante, con tempi veloci, scrivere televisivi sarebbe fuorviante, allegra e interessante. Giole Dix ci accompagna nel mondo onirico della prosa di Shakespeare mettendo in scena una notte ambigua e divertente, dentro una strana foresta metropolitana, con al centro lo spirito di William Shakespeare che ci osserva.
Di Stefano Boninsegna
Quasi tre ore di spettacolo passano in un soffio accompagnati dalla recitazione di attori che stanno crescendo ma che riescono egregiamente ad impersonare personaggi nei quali riusciamo a specchiarci. Gioele Dix riesce ad avvicinare a Shakespeare anche chi non l’aveva mai visto, e magari da oggi penserà di andare a vedere altri spettacoli, ma riesce anche a seguire i conoscitori con un’interpretazione della commedia, scritta alla fine del 1500, che presa nel suo insieme è un tutto tondo divertente che si incastra perfettamente, con metafore e doppi sensi, all’originale. Bravo Gioele Dix!
Perfetta Petra Magoni con la sua sognante interpretazione di Puck, voce splendida, cristallina, che cuce e tiene insieme tutta la commedia accompagnata da un impeccabile Ferruccio Spinetti al contrabbasso. Un pezzetto di musical all’altezza delle produzioni londinesi. Bravissimi!
Corrado Nuzzo, interpretazioni eleganti e coinvolgenti.
Esilarante Maria di Biase nell’interpretazione di Titania e Ippolita, con la seconda che sembra tanto una caricatura cucita su tanti critici d’arte e spettacolo e ricorda vagamente nell’interpretazione l’immortale Anna Piaggi. Un gioiello della commedia!
Veramente brava Katia Follesa, cresciuta tantissimo in questi anni, in questa commedia nel ruolo di Quince ed Ermia: una bella sorpresa! E’ nata una grande professionista, una “one woman show” che segna profondamente tutta la commedia e lascia il piacevole ricordo dei suoi personaggi.
Marta Zoboli, commediante pura, vera bravura che viene dalla testa e dal cuore! Speriamo di vederla ancora in altre interpretazioni.
Bravi anche gli altri attori, Alessandro Betti, Maurizio Lastrico, Marco Silvestri, seppure con meno presenza scenica dovuta alla loro giovinezza teatrale, ma comunque perfetti nelle loro parti e ben calibrati sul prodotto finale. Li aspettiamo prossimamente.
Un bello spettacolo da vedere con la testa e col cuore!
Teatro Stabile di Verona e Bananas s.r.l.
“Sogno di una notte di mezza estate”, di William Shakespeare
Traduzione e adattamento: Gioele Dix e Nicola Fano
Regia: Gioele Dix
Dal 6 al 9 luglio 2011
WEB: http://www.teatrostabileverona.it/sogno_di_una_notte_di_mezza_estate-p298e.html
LINK INTERNO: https://www.ilpensieroartistico.net/wordpress/?p=3001
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