Dal 1° giugno al 27 novembre 2011
La mostra, a cura di Bruno Corà, in collaborazione con il Museo Archeologico, presenta il complesso di opere che costituisce il ciclo plastico del Maestro italo-persiano Bizhan Bassiri, La caduta delle meteoriti, il cui progetto, avviato in Belgio nel 2009, dopo alcune prestigiose sedi espositive di Firenze e di Roma, approda al Museo Archeologico Nazionale di Venezia.
Con il titolo La caduta delle meteoriti Bizhan Bassiri ha definito un nutrito corpus di opere che giungono a rendere emblematica, dopo circa trent’anni di lavoro, la propria concezione plastica, orientata sin dagli esordi avvenuti a Roma, a partire dall’inizio degli anni Ottanta, dal Pensiero magmatico (1984) e dal Manifesto teorico del Pensiero Magmatico (1986). L’avvio del lavoro plastico di Bassiri trae origine da un’autentica illuminazione suscitata nell’artista dall’identificazione tra il processo intuitivo per l’elaborazione trasformativa della materia e la costante incipienza dell’attività vulcanica presente nel pianeta. Sul Vesuvio nel 1979 riceve una forte impressione alla vista del cratere. Da quell’istante, nella mente dell’artista, il binomio eruzione-intuizione si fondeva in un unico concetto che è diventato il principio generativo di tutto il suo lavoro.
WEB: http://www.polomuseale.venezia.beniculturali.it/index.php?it/6/museo-archeologico-nazionale
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