Dom. Nov 24th, 2024

Alighiero Boetti al Museo del Novecento MI, foto Pietro di Lecce 2011

Dal 14 Aprile il Museo Del Novecento di Milano dà il via a 4 mostre differenti tra loro .

Ognuna ha il compito di far conoscere una realtà artistica molto importante in diverse epoche,  dai tempi più attuali, con la collaborazione dell’ associazione Amichae, la mostra inaugura un nuovo spazio chiamato Ventimetricubi, al pian terreno del museo, che ricorda un po’ il mitico white cube.

Articolo di Pietro di Lecce

 

La prima artista che espone è Paola Pivi presente dal 14 febbraio al 30 di giugno.

Successivamente abbiamo la mostra “Focus Aldo Carpi, il sogno un’aria di famiglia” dal 14 Aprile al 4 di settembre; torniamo agli anni Trenta, il quadro che piu’ rappresenta l’artista e che fa da conduttore a tutta la mostra è “La mia famiglia”, opera che fu acquisita dalla Galleria Pesaro. Aldo(Milano 1886-1973) fu alievo di Cesare

Tallone a Brera, l’artista fu presente alla biennale di Venezia fino al 1952. Partecipò come volontario alla grande guerra , anche se si discostò dalle mode del momento, riuscì ad affermarsi come pittore, vinse addirittura nel 1937 una medaglia d’oro all’Esposizione Universale di Parigi. Nel 1945 venne proclamato Direttore dell’Accademia di Brera, aiutò gli alunni a ricominciare a dedicarsi alle attività artistiche in aule lacerate dai bombardamenti. Lo scopo di questa mostra e’ di far conoscere un grande artista oltre che un grande uomo, importante per la crescita dell’Accademia di Brera e per tutti i suoi alunni.

La terza mostra che il museo presenta è “Alessandro Mendini per Antonio e Marielena Boschi Di Stefano, disegni e ceramiche”. La mostra è costituita da parte (40 pezzi) dei seicento disegni della collezione Boschi Di Stefano che fu donata a Milano nel 1974. Sono presenti opere di: Boccioni, Modigliani e tanti artisti informali tra i quali Gianni Dova, Aldo Bergolli, lo spazialista Crippa; questa ricca collezione, che il nipote dei due collezionisti ha selezionato per la mostra, dà dimostrazione del benessere economico creatosi nel secondo dopoguerra.

Tadini al Museo del Novecento MI, foto Pietro di Lecce 2011

L’ultima mostra di questa serie è: “Fuori! Arte e Spazio Urbano” dal 14 aprile al al 4 settembre. In questo caso, gli anni presi in considerazione sono gli anni settanta, l’artista in quel periodo vive una situazione di grande ribellione, ha voglia (come si puo’ suppore dal titolo), di mettersi a confronto con il mondo esterno alla galleria d’arte. L’esposizione presenta i momenti a cavallo tra il 1968 e il 1976, momenti di confronto tra arte e spazio urbano.

Sono presenti opere rappresentative dell’arte cinetica, dell’arte povera, con qualche accenno alla pop art italiana, con Schifano, Emilio Tadini e Mimmo Rotella per il Nouveau Rèalisme.

 

Web: www.museodelnovecento.org

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