Manca poco ad uno degli appuntamenti internazionali primaverili più importanti per tutto il settore del mobile e del complemento d’arredo: il Salone del Mobile di Milano 2011, dal 12 al 17 aprile. Quest’anno col Salone Ufficio ed Euroluce.
Noi saremo presenti per commentare le novità principali e l’andamento della manifestazione, nell’attesa facciamo seguire il comunicato stampa ufficiale di presentazione del 10 febbraio 2011.
Il prossimo aprile i Saloni compiono 50 anni. Un compleanno decisamente importante che verrà celebrato nella consapevolezza che quanto è stato realizzato da tutti coloro che hanno dedicato, fin dal primo giorno, il proprio impegno verso la manifestazione deve continuare a essere fatto ancora domani e dopodomani, fino (almeno) ai prossimi 50 anni, ancora e sempre meglio. Molti gli eventi in programma, in Fiera e in città.
“50 years young” campeggia a lettere cubitali sulla pagina pubblicitaria che annuncia i prossimi Saloni. Con questo pay off i Saloni vogliono dichiarare la loro età ironicamente, con un gioco di parole che ne sottolinea la natura e lo spirito, giovane e vivace.
50 anni portati bene se dai 12.100 visitatori che li hanno visitati nel 1961 si è arrivati ai 297.460 del 2010 e se i 328 espositori iniziali distribuiti su 11.000 metri quadrati sono diventati negli ultimi anni oltre 2500 su più di 200.000 metri quadrati. Numeri importanti anche quelli delle presenze 2010 della stampa, 5.110 giornalisti da 65 Paesi, e del pubblico, oltre 32.000 le persone che hanno visitato la manifestazione nella giornata di domenica.
50 anni che non vogliono essere autocelebrati ma che guardano soprattutto al futuro, ai prossimi 50 anni, attraverso un progetto articolato che accanto alle consuete manifestazioni fieristiche – il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, le biennali Euroluce e SaloneUfficio e il SaloneSatellite – coinvolgerà la città di Milano per offrire uno spazio di riflessione sul design, sul mondo dell’industria che lo ha reso possibile, sulla creatività e sulla cultura.
Da martedì 12 a domenica 17 aprile 2011 duplice appuntamento con i Saloni, sia in Fiera sia in città, sempre in coerenza con la politica di Cosmit costantemente alla ricerca dell’equilibrio tra tradizione e innovazione nel nome della qualità.
Presso il quartiere espositivo di Rho per vedere, toccare, provare il meglio che l’arredo domestico può offrire in tema di prodotti – dai letti agli armadi alle sedute agli apparecchi per l’illuminazione sia da esterni che da interni, ai mobili per ufficio – di tipologie – dal pezzo unico al coordinato – e di stile – dal classico al design al moderno – oltre a ciò che detterà le tendenze di domani.
Nuova ridistribuzione degli spazi assegnati alle aziende espositrici con un’estensione del settore design del Salone Internazionale del Mobile ai padiglioni 16-20 e una nuova collocazione per Euroluce – nei 4 padiglioni monoplanari 9-11 e 13-15 collegati tra loro – e SaloneUfficio – ai padiglioni 22-24 –strategicamente poste una di fronte all’altra e tra gli ingressi di Porta Ovest e Porta Sud.
In città invece con un molteplice progetto di cultura che si svolge in alcuni luoghi storici.
Al centro di tutti gli eventi l’innovazione, delle persone e delle cose, guardando al passato e pensando al futuro. Come innovatore è stato il pensiero di quel gruppo di imprenditori che hanno dato vita nel settembre del 1961 al primo Salone del Mobile. In quegli anni il design celebrava l’unione geniale tra mondo dell’impresa e creatività dei maestri. Con una formula innovativa ovvero una rappresentazione teatrale affidata a Laura Curino e prodotta dal Piccolo Teatro di Milano, Cosmit in collaborazione con la Fondazione Giannino Bassetti, FederlegnoArredo, la Camera di Commercio di Milano e quella di Monza-Brianza, racconta alcuni grandi protagonisti milanesi, designer e imprenditori del design, e si interroga sulla continuità delle idee e sull’esperienza industriale costruita intorno al loro genio creativo. A febbraio al Teatro Studio Expo va in scena “Mani grandi, senza fine. Nascita e ascesa del design a Milano: i Castiglioni, Magistretti, Menghi, Sottsass, Viganò, Zanuso” nell’ambito del progetto “Realizzare l’improbabile”, un modo originale di raccontare la storia e al tempo stesso di guardare al futuro, portando a teatro le idee, i tratti, le esperienze di Castiglioni, Magistretti, Menghi, Sottsass, Viganò, Zanuso e degli imprenditori a loro connessi Cassina, Castelli, Gandini, Barassi, Bitossi, Sarfatti. Maestri e imprenditori del passato dai quali si raccolgono quegli stimoli necessari a costruire il domani, ovvero i modelli e le applicazioni che segneranno i prossimi cinquant’anni.
In occasione del cinquantesimo anniversario del Salone del Mobile, Triennale Design Museum dedica la sua quarta edizione agli uomini e alle aziende che con la loro attività hanno contribuito a creare il sistema del design italiano. “Le fabbriche dei sogni”, dal 5 aprile 2011 al 26 febbraio 2012.
Nell’anno della biennale Euroluce, Cosmit guarda al cuore di Milano, quello antico, che corrisponde all’attuale zona Piazza della Scala-Piazza San Fedele. Lì, dove il suolo si rialza lievemente, gli antichi veneravano un piccolo bosco che creava una radura protetta da alberi a loro sacri e lì si ricrea l’antico bosco sacro, il lucus come veniva chiamato dagli antichi che – colpito dalla luce (lucus a lucendo) – diveniva “una moltitudine di alberi con sentimento religioso”.
Grazie alla scenografia ideata da Attilio Stocchi con “CuoreBosco” il cuore di Milano si trasforma in un nuovo visionario Theatrum Naturae e fa rinascere gli alberi, avvolti nella nebbia padana, e quello straordinario mondo sonoro prodotto dalle specie volatili che lì stanziavano: cardellini, codibugnoli, upupe, codirossi, ballerine bianche… Dal 12 al 17 aprile.
E infine, la suggestiva cornice di Piazza Duomo ospita “Principia – Stanze e sostanze delle arti prossime”, mostra immaginifica sul futuro, un percorso costituito da otto ambienti progettati da Denis Santachiara in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti e scienziati, giovani e importanti artisti. Le più innovative scoperte scientifiche vengono reinterpretate manipolando la scienza per creare opere d’arte uniche che utilizzano un principium, riconducibile essenzialmente alle ultime e più avanzate tecnologie. Dal 12 aprile al 1 maggio.
Ricalcando il format di successo delle due edizioni precedenti, ritorna l’iniziativa – con il sostegno di Cosmit e Fondazione Cosmit Eventi – dedicata quest’anno ai disegni e agli schizzi autografi donati dai grafici di tutto il mondo al FAI – Fondo Ambiente Italiano, presso Villa Necchi Campiglio.
“La mano del grafico”, dall’8 aprile all’8 maggio.
I Saloni sono ancora di più perché sono anche virtuali. Chiunque si collegherà al sito di Cosmit dal proprio iPhone o smartphone, grazie alla piattaforma mobc3 (www.mobc3.com) realizzata da Neos potrà avere un’anteprima dei Saloni accedendo in modo automatico all’applicazione ottimizzata per il piccolo schermo. A partire poi dal primo giorno di manifestazione potrà anche ottenere informazioni in tempo reale su tutto quello che avviene ai Saloni: dalle aziende presenti, ai convegni e agli eventi. Tramite il capillare servizio di infomobilità attivato da Fiera Milano in collaborazione con Radio Traffic, saranno disponibili, sempre in tempo reale, informazioni sui parcheggi e il traffico in prossimità del quartiere espositivo, sulla rete autostradale, su metropolitana, ferrovie e aeroporti.
Per maggiori informazioni: www.cosmit.it
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