“Il pensiero Artistico” è un progetto nuovo, in costruzione, un magazine online che supera la stampa tradizionale e il blog, un magazine con una proprietà, la registrazione legale al Tribunale Italiano e un Direttore Responsabile; non è quindi il blog libero da vincoli burocratici, ma nemmeno la rivista con una redazione fissa.
La redazione dovrà essere fluida, fatta di persone che abbiano voglia di collegarsi via internet al magazine e pubblicare dal proprio computer notizie in linea con i contenuti editoriali del giornale, quindi arte, mercato dell’arte e attualità.
Si cercano persone che abbiano voglia di costruire qualcosa di nuovo, che non esiste, pubblicando notizie riguardanti musei e gallerie private, luoghi di cultura e divertimento, esposizioni anche piccole, artisti contemporanei, meglio ancora se emergenti o sconosciuti, per dare alla rivista quel taglio di talent scounting che è alla base della sua esitenza. Hai un amico che scrive, suona, dipinge…, che secondo te dovrebbe avere spazio? Inviaci un articolo!
Ognuno di noi ha qualcosa di speciale dentro di sè, un talento, un’idea, una capacità e qui la può trasmettere, farla crescere. “Il pensiero Artistico” deve essere un luogo di incontro di talenti, comodi, scomodi, conosciuti e sconosciuti.
Nessuno ha la verità in tasca. C’è un mondo intero che sta crescendo, di corsa, ma in Italia sembriamo guardarlo spesso con sciovinismo e perfino scandalo, come si guardano gli artisti che per primi hanno un’intuizione e creano qualcosa di mai visto. Chi viaggia e viene a contatto con queste realtà in crescita esponenziale, chi cammina per queste città orientali che sembrano uscite dai fumetti, ci racconti cosa vede, cosa respira, cosa comunicano i mille sguardi che incrocia in questi mondi risvegliati.
C’è una frase tratta dal postscriptum di “N.P.” di Banana Yoshimoto che dovrà essere il faro, la stella polare, per chi scriverà nel cyberspazio di questo magazine:
“Tutti, inclusi voi e io, abbiamo intorno a noi “persone con problemi”. Persone che camminano portando con sé qualcosa con cui è difficile vivere, che si tratti di un talento speciale o di un handicap. Ma poichè siamo tutti portati, a cominciare da me, a dimenticarci facilmente che qualunque persona in questo mondo ha diritto di vivere come crede e dove le pare senza dover avere paura di nessuno, ho voluto riaffermare questo diritto con tutte le mie forze, qui e adesso, in questo libro”.
Ti aspettiamo!
Di Stefano Boninsegna.
Per maggiori informazioni scrivi alla Redazione: redazione@ilpensieroartistico.eu
NB: il Magazine offre gratuitamente il suo spazio a chi è interessato a pubblicizzare informazioni su eventi artistici in programma o in corso o che vuole commentare fatti artistici e di attualità. L’invio dell’articolo è gratuito e non prevede alcun tipo di remunerazione. Per maggiori dettagli si vedano le note legali.
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