Mar. Lug 16th, 2024
BAM Felipe Cardena, All we Need is Love arte da casa covid2020

SEC Newgate, Teresa Butera

BAM@HOME, la programmazione digitale di Biblioteca degli Alberi Milano, si arricchisce con nuovi contenuti dedicati a grandi e piccini: pillole di botanica, un workshop per bambini e uno showcase di Covidart2020. Tutto disponibile sul sito bam.milano.it!

Nella sezione La Botanica di BAM si parlerà della cura e della manutenzione del parco durante questa primavera. La natura è in movimento e AG&P sta procedendo al primo taglio dei prati e alla loro concimazione. Operazioni importanti che consentono di infittire i tappeti erbosi e prepararli al meglio. Nel frattempo germogli e boccioli cominciano a spuntare in ogni angolo del parco, sempre più numerosi e variopinti e alcune specie sono già in piena fioritura! Il cerchio dei Pyrus calleryana ‘Chanticleer’, con i suoi 42 esemplari, si è vestito di nuovi colori: i suoi fiori sono talmente carichi e numerosi che Piazza Einaudi sembra costellata di candide nuvole bianche

BAM, in collaborazione con Kasa dei Libri, offre un nuovo momento di divertimento per i più piccoli e le loro famiglie con “Che memoria da albero”. Dopo aver scaricato il kit gioco e letto la storia di un acero, i bambini potranno scegliere un ricordo felice trascorso al parco, accanto a un albero, mettersi nei suoi panni e immaginare cosa pensa, cosa spera e cosa desidera. L’immaginazione e la fantasia daranno vita a una storia e un disegno che potranno essere inviati a info@bam.milano.it o condivisi sui social network utilizzando l’hashtag #WeAreBAM.

Infine, sempre nella sezione BAMoment: da domenica 19 aprile lo showcase di Covidart2020, un progetto realizzato da Comunicarearte – Atelier Spazio XPO. Dopo i workshop di street art realizzati l’anno scorso da BAM, il sito ospita una selezione di lavori della prima mostra di urban art ai tempi della quarantena da COVID19, nata da una call pubblica volta a incentivare la produzione e la condivisione di cultura in un momento in cui i luoghi tradizionali a lei deputati sono inaccessibili. Il valore di fruibilità dell’arte assume una nuova forma: artshow da casa propria o negli atelier, sui balconi o dalle finestre, lungo i percorsi in prossimità delle abitazioni o fotomontaggi di esterni, o ancora disegni sulle autocertificazioni.

FONDAZIONE RICCARDO CATELLA è attiva dal 2007 con la missione di diffondere la cultura della sostenibilità nello sviluppo del territorio e di contribuire attivamente al miglioramento della qualità della vita urbana attraverso progetti di valorizzazione degli spazi pubblici. L’impegno della Fondazione si concentra, da un lato, sulla promozione di un programma di ricerca e sensibilizzazione dedicato all’investimento immobiliare sostenibile e responsabile (SRPI) e ai principi di responsabilità sociale nella gestione del territorio, con particolare attenzione alla riduzione e gestione dei rischi associati al Climate Change e dall’altro sulla realizzazione di progetti civico culturali sul territorio per valorizzare e animare le aree pubbliche e il verde urbano. La Fondazione Riccardo Catella nel corso degli ultimi 10 anni ha sviluppato una serie di programmi civici dedicati alla rigenerazione degli spazi pedonali con oltre 2 milioni di investimenti non profit ed il coinvolgimento della cittadinanza. In particolare, la Fondazione Riccardo Catella ha promosso il programma culturale “I Progetti della Gente”: iniziative di riqualificazione di spazi pubblici nati attraverso l’ascolto delle comunità dei quartieri e “Mi Coltivo, Orto a Scuola”, progetto di realizzazione di orti dedicati ai bambini realizzati in scuole pubbliche di Milano e “Porta Nuova Smart Camp”, un progetto inclusivo e innovativo che riunisce in un’esperienza comune bambini con disabilità o patologie gravi e bambini sani.