Frans
de Waal, etologo e primatologo di fama internazionale, ha scelto qui di
approfondire il tema affascinante della vita emotiva degli animali. Il
libro inizia con la morte di Mama, la scimpanzé legata da una profonda
amicizia al biologo Jan van Hooff. Quando Mama era in punto di morte,
van Hooff decise di congedarsi da lei con un ultimo abbraccio, a cui
Mama rispose con un sorriso. Questa e altre vicende simili formano il
nucleo della tesi dell’autore: gli esseri umani non sono l’unica specie
capace di esprimere amore, odio, paura, vergogna, disgusto ed empatia.
De
Waal sottolinea la continuità esistente tra noi e le altre specie,
proponendo un’interpretazione radicale per cui le emozioni sarebbero
come i nostri organi: gli esseri umani non hanno alcun organo in più
rispetto agli altri animali, e lo stesso vale per le emozioni. L’invito è
ad aprire il cuore e la mente, a notare le moltissime connessioni
esistenti tra la nostra e le altre specie e a cambiare il modo di vedere
il mondo che abbiamo intorno.
L’autore
Frans de Waal insegna al dipartimento di Psicologia della Emory University di Atlanta. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Il bonobo e l’ateo (2013), Siamo così intelligenti da capire l’intelligenza degli animali? (2016) e L’ultimo abbraccio (2020).