Dal 7 ottobre al 12 novembre 2017 la Sala degli Ammassi, in Corso Garibaldi a Citerna (Pg), ospita “#RecyclArtInCiterna”, doppia personale di Agnese del Gamba e Sergio Massetti. Il vernissage, a ingresso gratuito, si terrà sabato 7 ottobre a partire dalle ore 18. Per l’occasione gli artisti offriranno un brindisi di benvenuto a tutti i presenti. La mostra sarà presentata dal giornalista culturale e curatore Marco Botti. Interverrà Giulia Gragnoli, assessore alle Politiche culturali, alla Promozione turistica e all’Innovazione digitale del Comune di Citerna.
Di Marco Botti
L’iniziativa espositiva è patrocinata dal Comune di Citerna in collaborazione con Proloco di Citerna, Istituto Comprensivo Statale “L. da Vinci” di San Giustino, Infopoint Citerna Gruppo Volontari, Sogepu e Festa della Luce, ed è inserita nel calendario della 16° edizione della “Bisaccia del Tartufaio”.
“#RecyclArtInCiterna” rimarrà aperta dal venerdì alla domenica e nelle festività dalle ore 11 alle 19.
«Un’esposizione che attraverso modi diversi di fare arte trasferisce il concetto di rispetto verso l’ambiente con il recupero di materiali, in un’ottica di recupero anche di sensazioni e storie per far scaturire emozioni, ricordi e riflessioni». Così l’assessore alle Politiche Culturali del Comune di Citerna Giulia Gragnoli introduce la doppia personale “#RecyclArtInCiterna” di Agnese del Gamba e Sergio Massetti, che verrà inaugurata sabato 7 ottobre in uno degli spazi più suggestivi dell’Alto Tevere: la Sala degli Ammassi.
Due mondi diversi nel linguaggio, nell’utilizzo del materiale, nel percorso artistico, ma che dialogano magicamente nel segno della recycled art.
Agnese del Gamba nelle sue creazioni trasmette appieno estro, creatività e mani abili.
L’artista aretina dà nuova vita alla plastica che serve da imballaggio per gli alimenti, evitando che diventi scarto, pesante e inquinante; piuttosto la trasforma e, magicamente, le dona le caratteristiche del vetro o della ceramica, abbinandola ad altri materiali di recupero come circuiti elettrici fallati, pellicole fotografiche usate, scarti di plexiglas oppure bottoni sartoriali, filati di pregio e pezzi di legno di antiquariato scovati nelle fiere.
L’attenzione nei confronti dell’ambiente si fonde con la ricerca e l’estetica. L’artista vuole che ci sia gioia e impatto emotivo di fronte a quello che realizza, desidera che le sue opere – pezzi unici e irripetibili – stupiscano chi li indossa o chi li usa per impreziosire un ambiente.
Agnese del Gamba ha esposto con personali e collettive in tutta Italia e ha preso parte a prestigiosi eventi e fiere legati all’arte del riciclo.
Sergio Massetti da anni si dedica a tempo pieno alla creazione di nuove forme utilizzando vecchi materiali che riposano nelle soffitte, nelle cantine, o che sono dimenticati nelle discariche. La sua arte deriva da un talento e una capacità tecnica evoluti, coniugati al piacere di creare qualcosa di nuovo.
La filosofia di base dalla quale nascono le sorprendenti opere è nel recupero degli oggetti con i quali sono costruite le stesse: attrezzi e strumenti ormai obsoleti, spesso forgiati da abili fabbri o costruiti nella prima era industriale, oggetti metallici di uso comune e non, che portano con sé storie a volte centenarie ma che vengono sacrificati in nome del consumismo. Riassemblandoli in modo unico l’autore dà loro nuova vita, un nuovo scopo, un nuovo futuro.
Le creazioni dell’artista fighillese catapultano l’osservatore in un’altra dimensione, dove tutto magicamente si trasforma e si evolve. Piccole e grandi sculture che incuriosiscono, danno stimoli mutisensoriali, stupiscono per la loro valenza quasi ludica.
Negli ultimi anni Sergio Massetti ha partecipato a importanti personali e collettive in Umbria e Toscana, riscuotendo ovunque riscontri positivi di pubblico e critica. Nel 2017 è stato inserito nel volume “Umbria Contemporary Art” (WF Edizioni), che raccoglie il meglio degli artisti contemporanei nati o operanti nel territorio umbro.