Ven. Nov 22nd, 2024
Raffaello Lucci - foto personale

Fino al 1° ottobre Raffaello Lucci espone il noto ciclo in cui vengono omaggiati personaggi storici, filosofi e artisti che hanno segnato la sua esperienza di vita. Il noto pittore e incisore aretino, da anni apprezzato anche all’estero per il suo astrattismo lirico, porta nella cittadina della Val di Chiana uno dei suoi cicli più famosi.

Di Marco Botti

Raffaello Lucci – foto personale

“Wandering Walls” è un viaggio antologico sviluppato attraverso il colore e la materia in cui l’autore interpreta personaggi storici, filosofi e artisti che hanno segnato la sua esperienza di vita.

«Per Lucci – scrive la curatrice Ilaria Vanni – diviene essenziale raccontare, attraverso un linguaggio pittorico che si è affrancato dal figurativo, tutti quei muri – portanti o sospesi – che in definitiva ci parlano del nostro essere creature sempre in ricerca, “erranti” (wandering, appunto)».

Le suggestive sale del Museo del Cassero si trasformano nel luogo ideale per sviluppare la metafora del treno di “Wandering Walls”, in cui il visitatore diviene viaggiatore di uno straordinario percorso antologico fatto di 23 dipinti e 8 acqueforti.

«Là si incontrano i personaggi citati da Lucci – spiega ancora la Vanni, – da Leonardo a Rembrandt, da Ipazia ad Albert Schweitzer, da Voltaire ad Einstein, da Rothko a Fabrizio De André, insieme in un viaggio fatto di pittura e di riflessioni».

Una mostra-viaggio a bordo di un treno immaginario in cui si eleva il concetto che è al centro del percorso artistico e di tutta la poetica dell’autore toscano: il quadro come vero e proprio muro, materialmente costituito da intonaco, antistante una seconda dimensione metafisica, spirituale, sul quale esprimere, attraverso segni, graffi e colori, la contemporaneità.

“Wandering Walls”, patrocinata dal Comune di Monte San Savino, sarà inaugurata alla presenza del sindaco Margherita Scarpellini e rimarrà aperta al pubblico fino al 1° ottobre 2017 nei seguenti orari: il mercoledì dalle 10 alle 13, dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

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