Il 20 luglio 1304 nasceva Francesco Petrarca. Oltre 700 anni dopo, giovedì 20 luglio 2017, uno studioso di letteratura – il massimo esperto sul poeta – un fine cantautore e una grande poetessa italiana si incontrano in Piazza dei Contrari a Vignola (MO) per una serata omaggio all’uomo che con i suoi versi ha segnato l’inizio della civiltà moderna. L’appuntamento – rigorosamente gratuito – è un’anteprima della XIII edizione del Poesia Festival.
Ufficio stampa MediaMente
Fondatore dell’umanesimo, scrittore, poeta e filosofo, è uno dei pilastri della letteratura italiana. Con la sua opera più celebre, il Canzoniere, ha insegnato a tutti gli amanti d’Occidente a esprimere quel che hanno nel cuore. Francesco Petrarca nasceva ad Arezzo il 20 luglio 1304 e lo stesso giorno, 713 anni più tardi, è il più grande studioso ed esperto del poeta a rendergli omaggio con una serata rivolta al grande pubblico: giovedì 20 luglio a Vignola, a partire dalle 21, Marco Santagata è in Piazza dei Contrari a Vignola (MO) in compagnia del della poetessa Mariangela Gualtieri e del cantautore Massimo Bubola.
L’insolito trio propone un incontro nel segno della poesia e della musica, dove il fil rouge è il grande poeta e la sua poesia, per comunicarne a tutti la sensualità, la fisicità, l’immediatezza. Marco Santagata racconterà la storia del Canzoniere, leggendone anche alcuni parti; Mariangela Gualtieri leggerà le sue poesia d’amore e alcuni sonetti di Petrarca mentre Massimo Bubola eseguirà alcune canzoni a cavallo tra l’amore e la poesia.
Questo appuntamento, gratuito, è un’anteprima della XIII edizione di Poesia Festival, che dal 18 al 24 settembre invaderà pacificamente i borghi antichi di nove comuni modenesi. Questa iniziativa è la prima tappa di un progetto dedicato a Francesco Petrarca che si svilupperà negli anni in occasione della sua data di nascita.
Marco Santagata (Zocca, 1947) è uno scrittore, critico letterario, professore di letteratura italiana a Pisa ha curato le opere sia di Petrarca che di Dante nell’edizione Meridiani Mondadori. Vincitore nel 2003 del Premio Campiello con “Il maestro dei santi pallidi” e nel 2006 del Premio Stresa di Narrativa con “L’amore in sé” (entrambi pubblicati da Guanda). Tra i suoi numerosi romanzi e saggi ricordiamo “Papà non era comunista” (il suo esordio pubblicato da Guanda nel 1996) e “Voglio una vita come la mia” (Guanda, 2008). In particolare le sue ultime opere su Petrarca sono: “L’amoroso pensiero. Petrarca e il romanzo di Laura” (Mondadori, 2014) e “Il poeta innamorato. Su Dante, Petrarca e la poesia amorosa” (Guanda, 2017).
Mariangela Gualtieri è nata a Cesena nel 1951. E’ poeta e drammaturga e nel 1983 ha fondato, insieme a Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca. Ha pubblicato alcune raccolte di versi, fra le quali “Antenata” (Crocetti 1992), “Fuoco centrale” (Einaudi 2003), “Senza polvere senza peso” (Einaudi, 2006), “Bestia di gioia” (Einaudi 2010), “Le giovani parole” (Einaudi 2015) e il testo teatrale “Caino”.
Massimo Bubola (Terrazze di Legnago, Verona, 1954) è conosciuto soprattutto per le sue collaborazioni ai testi di artisti come Fabrizio De André, Milva, Fiorella Mannoia. La sua musica si può definire la sintesi tra la canzone d’autore italiana e il rock. Autore coltissimo non solo di canzoni ma anche di liriche, Bubola tocca nella sua ricerca musicale diversi generi, prestando però particolare attenzione alla musica popolare, spaziando dalla musica etnica sino alle ballate metropolitane. La sua ricerca passa attraverso la poetica di Dylan e della Beat Generation e si arricchisce degli insegnamenti di altri maestri di poesia come Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Garcia Lorca, Dostoevskij, William Blake.