Fotografie, serigrafie e testi, raccolti in ottanta pagine, che raccontano la storia del Lungomare Cristoforo Colombo di Carini, “monumentale” porta d’ingresso al Capoluogo siciliano: un racconto che cerca di restituire attraverso diversi linguaggi artistico-espressivi, che dialogano tra loro, la contraddittoria quanto disarmante fisionomia di questo luogo ormai da anni relegato ad essere un’accozzaglia di scheletri di cemento misti a spazzatura, stagliati su quel che resta di una spiaggia e del suo mare.
La storia di una bidonville – una tra le altre presenti e infestanti il territorio siciliano – in cui, tra il mutismo e l’indifferenza del “non senso” comune, ad un certo punto, l’arte irrompe e con i suoi linguaggi fotografa, pitta, racconta, entra in relazione con i luoghi e ne disvela i paradossi.
Vamos a la Playa è il primo di una serie di racconti del più ampio progetto Welcome Palermo, le cui radici possono rintracciarsi nell’antesignano Pizzo Sella Art Village del Collettivo Fare Ala e che, dal 2013, registra il passaggio di diversi street artist tra cui Collettivo FX, I Mangiatori di Patate, e Nemo’s.
Welcome Palermo – Vamos a la playa
un progetto ideato e realizzato da:
Collettivo FX, I Mangiatori di Patate, Nemo’s, Fare Ala, Studio Brushwood
Partner del progetto CaravanSerai Palermo – Ciciri Festival di Illustrazione Grafica e Microeditoria indipendente
Sabato 13 maggio 2017
CaravanSerai Palermo
Via degli Schioppettieri, 21
Palermo
Collettivo FX nasce nel 2010 nella profonda provincia di Reggio Emilia. Dal 2012 ha preso il vizio di intrufolarsi in situazioni poco chiare, tipo quartieri periferici come lo Zen di Palermo, ecomostri finanziati dalla regione Lombardia e Centri Commerciali eco-sostenibili, costruiti in zone eco. Tra i suoi progetti, ufficiali e non, “Non me la racconti giusta”, “La Madonna dell’Adesso”, “Officine Reggiane”, “Attenti non ha i documenti”, “La storia sotto casa”.
I Mangiatori di Patate, nasce nel 2012, come nell’omonimo quadro di Van Gogh, vede seduti attorno a un tavolo artisti e intellettuali, uniti dall’idea di arte in grado di interagire con la società quando viene portata fuori dagli spazi ad essa dedicati. Inizia tra fabbriche abbandonate e centri culturali, prosegue in diverse città italiane collaborando con altri artisti, dal 2016 si apre al mondo dell’illustrazione editoriale, con pubblicazioni e auto-produzioni, con particolare attenzione alla serigrafia in collaborazione con lo Studio Brushwood.
Nemo’s
Nemo’s nasce dieci anni fa. L’essere umano e i suoi meccanismi lo hanno sempre affascinato portandolo ad interpretare fatti di vita quotidiana notizie storie e realtà su i muri di paesi e cittá
I suoi disegni criticano, interpretano, fanno domande. Uno degli aspetti fondamentali é la relazione tra luogo e disegno, tra autore e spettatore che inevitabilmente si instaura disegnando per strada. Lavora spesso con realtá e luoghi al margine.
Fare Ala è un collettivo che nasce a Palermo nel 2009 dall’incontro di artisti accomunati dall’esigenza di creare un luogo aperto di discussione e di confronto intorno alla questione relativa alla funzione sociale dell’arte e alle possibili relazioni tra pratica artistica e dimensione urbana. La ricerca del collettivo si sviluppa attraverso una visione della pratica artistica come strumento d’indagine e di riflessione che non può prescindere dall’esplorazione della dimensione storica, relazionale e politica dei contesti sociali entro i quali gli artisti sono chiamati di volta in volta ad operare. Ad oggi il gruppo è costituito da: Andrea Di Gangi, Luca John Nash, Roberto Romano.
Studio Brushwood è un progetto di illustrazione, grafica, editoria indipendente e serigrafia artistica, nato nel 2016 da un’idea degli artisti, Luca John Nash e Jessica Adamo, all’interno dello spazio dell’associazione CaravanSerai Palermo, in uno spazio accogliente e in relazione con la città. Il laboratorio porta avanti un lavoro artigianale e creativo, offrendo workshop e mostre collettive e personali di artisti provenienti da tutti gli orizzonti pittorici e geografici, con l’intento di creare una rete tra disegnatori, stampatori e passanti incuriositi.