Il MUSEO DEL PAESAGGIO di Verbania ha riaperto al pubblico il proprio piano nobile con la bellissima mostra I VOLTI E IL CUORE La figura femminile da Ranzoni a Sironi e Martini, a cura di Elena Pontiggia, inaugurata lo scorso 25 marzo.
L’esposizione, aperta sino al 1° ottobre, comprende circa ottanta opere e intende esaminare, attraverso le collezioni del Museo, integrate con opere di Mario Sironi della raccolta Isolabella e di Cristina Sironi, sorella dell’artista,
il ruolo e la presenza della donna nella pittura e nella scultura dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento.
Il percorso espositivo è diviso in undici sezioni tematiche.
Muove dai ritratti femminili “dipinti col fiato” di Daniele Ranzoni, maestro della Scapigliatura, di cui il Museo del Paesaggio possiede diversi ritratti femminili, cui seguono sei sezioni iconografiche:
I LUOGHI DELLA VITA: la casa, il giardino, la via, la stalla; GLI AFFETTI: l’amore e la maternità; FIGURE DELLA STORIA, LA RELIGIONE, IL LAVORO, IL NUDO.
La mostra prosegue con una sezione dedicata a due donne artiste da riscoprire, come la simbolista Sophie Browne eAdriana Bisi Fabbri, protagonista nel 1914 del gruppo futurista “Nuove tendenze”.
Seguono infine tre sezioni dedicate a tre maestri del Novecento: Arturo Martini, Mario Tozzi e Mario Sironi.
Un percorso di grande interesse e fascino, tra una varietà di figure femminili dipinte o scolpite da celebri maestri nei diversi ruoli e nelle tante trasformazioni che hanno segnato il passaggio tra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento.
Il Museo del Paesaggio, sito nella splendida sede di Palazzo Viani Dugnani a Verbania, ha riaperto il 4 giugno 2016 con la grande mostra dedicata allo scultore Paolo Troubetzkoy, dopo due anni e mezzo di chiusura per un grande intervento di restauro. Con questa nuova mostra riapre al pubblico il piano nobile, mentre l’esposizione dedicata a Troubetzkoy rimane un allestimento permanente al pianoterra.