15 giugno 2017 dead line per la presentazione dei lavori
CiCiRi
Festival di Illustrazione Grafica e Microeditoria indipendente
Palermo 16-23 luglio 2017
a cura di CaravanSerai Palermo, Studio Brushwood, l’artista Les Oies, Edizioni Precarie.
Arriva a Palermo CICIRI, Festival di Illustrazione, Grafica e Microeditoria indipendente!
Una settimana, dal 16 al 23 luglio 2017, sotto il sole palermitano, di autoproduzione, esposizioni, workshop, talk, incontri e scambi, artigianato, vicoli, botteghe e laboratori, pane e panelle e ovviamente sole e mare.
Spazi culturali, botteghe e vicoli ospiteranno illustratori, grafici, piccoli editori, collettivi che con le loro opere daranno vita ad un percorso espositivo itinerante attraverso le strade del centro storico di Palermo.
Questa prima edizione del CICIRI festival è dedicata al valore artistico e creativo del mestiere dell’artigiano.
Illustratori, grafici, piccoli editori, collettivi sono invitati a prendere parte al festival inviando un lavoro inedito sul tema partecipando alla realizzazione della Ciciri Zine, la prima fanzine del festival interamente stampata in serigrafia.
I lavori e gli artisti che daranno vita a questa prima edizione del CICIRI Festival 2017 saranno selezionati tramite l’open call consultabile alla pagina web cicirifestival.tumblr.com
In breve
CiCiRi
Festival di Illustrazione Grafica e Microeditoria indipendente di Palermo
Palermo 16-23 luglio 2017
a cura di CaravanSerai Palermo, Studio Brushwood, l’artista Les Oies, Edizioni Precarie.
Responsabile comunicazione / ufficio stampa e social media: Virginia Glorioso
Date da ricordare:
15 giugno 2017 dead line per la presentazione dei lavori;
30 giugno 2017 Comunicazione artisti e lavori selezionati;
16-23 luglio Festival CiCiRi Festival di Illustrazione Grafica e Microeditoria indipendente
info e contatti:
ciciri.festival@gmail.com
BIO:
CaravanSerai Palermo:
CaravanSerai, il Caravanserraglio, luogo di ristoro, scambio, contaminazione di buone pratiche.
È pensato in rete con realtà del territorio e internazionali. Nel 2014 a Palermo fioriscono microcomunità di palermitani espatriati e ritornati, viaggiatori, artisti e professionisti: cene sociali, jam session, residenze informali d’artista segnano la prima fase del progetto di sostenibilità ambientale, upcycling design, economia alternativa. Realizza USE-IT Palermo, mappa “per vivere la città da locali”, con Re Federico e il sostegno del Comune di Palermo. Ci si rivolge all’artigianato e al recupero di saperi tradizionali innovandoli nel coworking con la presenza de La Luna e il Falò. Nel 2015 con Edizioni Precarie e Le Cagibi (Fr) si apre a micro-editoria indipendente e illustrazione, in collaborazione stabile con Brushwood (serigrafia, street-art).
Nel marzo 2016 da vita al progetto di rigenerazione urbana Piezo, inaugurato a maggio 2016 con la manifestazione “Inseminazione Artistica – la mostra nel Cemento” a cura di Progeas Family (Firenze) CaravanSerai Palermo, I mangiatori di Patate, Res Publica Temporanea (Catania). Sempre nell’ambito della rigenerazione urbana attraverso la street Art, insieme ad S.O.S. Ballarò, è partner del progetto e della realizzazione della riqualificazione dello spazio urbano della nuova piazzetta Ecce Homo nel quartiere Ballarò; tra giugno e settembre 2016 si associa al costituente comitato cittadino Via Maqueda Alta. Da Settembre 2016 è socio dell’ATS Ballarò Buskers per l’organizzazione annuale dell’omonimo festival delle Arti di Strada.
Studio Brushwood:
Brushwood è un progetto di illustrazione, grafica, editoria indipendente e serigrafia artistica, nato nel 2016 da un’idea degli artisti, Luca John Nash e Jessica Adamo, all’interno dello spazio dell’associazione CaravanSerai Palermo, in uno spazio accogliente e in relazione con la città.
Il laboratorio porta avanti un lavoro artigianale e creativo, offrendo workshop e mostre collettive e personali di artisti provenienti da tutti gli orizzonti pittorici e geografici, con l’intento di creare una rete tra disegnatori, stampatori e passanti incuriositi.
Les Oies:
Il suo nome di battaglia è Les Oies, vive e lavora tra la Francia e l’Italia come disegnatrice, illustratrice e stampatrice.
La sua passione per il Do-it yourself nasce inconsapevolmente fin dall’infanzia: la carta è la materia prima che piegata, ritagliata, spillata, incollata, può dare vita a case, astronavi, abiti, cinema, mongolfiere.
Oggi continua a realizzare oggetti di carta stampata, piegata, incollata e rilegata tra cui libri, fanzine e ogni sorta di multipli tentando di conservare l’aspetto infantile e onirico sia nel disegno che sulla progettazione editoriale.
Collabora con diversi progetti di microeditoria e autoproduzione francesi e italiani tra i quali Le Cagibi (Francia), Studio Brushwood, ed Edizioni Precarie (Italia).
Edizioni precarie:
Edizioni Precarie è un progetto nato a Palermo da un’idea di Carmela Dacchille, nei primi mesi del 2013, in un mite ma piovoso inverno. Sin dal primo momento, Edizioni Precarie decide di condurre la propria ricerca sulla precarietà in quanto elemento essenziale della realtà. Questo viaggio attraverso la precarietà del reale si incentra sulla sperimentazione del linguaggio di forma e materia, seguendo un approccio ludico, ironico e critico.