La Galleria Fumagalli è orgogliosa di annunciare che, da gennaio 2017, rappresenta in Italia la coppia di artisti francesi Anne & Patrick Poirier. Il primo appuntamento di questa nuova collaborazione sarà la presentazione degli artisti a MiArt Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (31 marzo – 2 aprile 2017), alla quale seguirà una mostra personale in Galleria a Settembre 2017.
PCM Studio
Fin dagli inizi della loro ricerca, Anne & Patrick Poirier sviluppano la propria poetica artistica seguendo alcune costanti ispiratrici: l’architettura, l’archeologia e la mitologia, metafore della memoria e strumenti per indagare un mondo spazio-temporale fisicamente percepibile e i suoi rapporti con il più imperscrutabile mondo dell’inconscio. L’intero corpo di opere della coppia di artisti francesi – plastici, frammenti, sculture e installazioni ambientali di paesaggi dell’antichità classica – rappresenta la fragilità del tempo, dimostrando che è solo l’immagine della memoria, accompagnata dal senso di un’identità non perduta, a dare significato e concretezza alla vita dell’uomo.
La ricerca artistica di Anne e Patrick Poirier s’inserisce in una tendenza, delineatasi sul finire degli anni ’70, che rifiuta il concetto di universalità trascendentale e che identifica l’artista come partecipe della propria realtà, percependone le diversità e le singolarità socioculturali, le situazioni storiche e le tracce delle civiltà che l’hanno preceduto. Anne e Patrick Poirier non sono interessati a produrre un sistema di significazione auto-referenziale e tautologico ma dipendente dal proprio tempo, dal luogo, dalla storia, dalla cultura, dal linguaggio e dalla mitologia. I loro interventi prendono spesso la forma di una ricostruzione virtuale di siti archeologici o scenari post-apocalittici, per la scrittura di un’altra storia o una situazione alternativa che esprima le prospettive poetiche e filosofiche dell’artista contemporaneo. L’opera dei Poirier implica l’uso di materiali eterogenei e la sperimentazione di pressoché tutta la strumentazione di tecniche e materiali della produzione artistica del secondo Novecento: dall’uso del frammento alla fotografia, dall’objet trouvé alla musica e all’installazione. Questo processo incita l’osservatore a non percepire più la storia come un’entità separata dall’esistenza ma a vivere e interiorizzare il presente in un ambiente storico ampio.
GALLERIA FUMAGALLI
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