In occasione di Artefiera 2017, il progetto espositivo L’Esprit des Lieux di Jacques Toussaint, appena conclusosi a Como, arriva a Bologna. La mostra, inserita nel circuito ufficiale di Artefiera – Art City Bologna, è promossa dal Comune di Budrio, da Le Torri dell’Acqua e dalla Fondazione Giorgio Cocchi, in collaborazione con Valmore Studio d’Arte, il Complesso di Santo Stefano di Bologna, la Chiesa di San Francesco Crespellano Valsamoggia e la Congregazione Suore Minime dell’Addolorata e si avvale del patrocinio del Comune Valsamoggia, dell’Institut Français Milan e di Alliance Française.
Sviluppate a partire dal Cantico delle Creature di San Francesco e orientate a ripercorrere le tracce della vita semplice del monaco, le istallazioni site specific dell’artista trovano ora spazio in tre sedi del territorio metropolitano di Bologna: le Torri dell’Acqua di Budrio, dove il lavoro dell’artista sarà presentato in anteprima venerdì 20 gennaio alle ore 21; la basilica romanica di SS. Vitale e Agricola del complesso delle Sette Chiese di Santo Stefano di Bologna, dove sarà allestita l’installazione principale e infine la chiesa di San Francesco a Valsamoggia in territorio di Crespellano. Si narra infatti che il santo si sia fermato proprio in quel piccolo oratorio a pregare, nella quiete della campagna, in una tappa del suo viaggio da Assisi verso Milano, evitando di soggiornare presso i confratelli di città, che si erano compromessi con l’acquisto di terreni e fabbricati in contrasto con la regola della povertà francescana.
La produzione audiovisiva e le installazioni luminose di Jacques Toussaint mettono in relazione tre luoghi molto particolari dell’area bolognese, accomunandoli in un dialogo intimo dell’artista con il percorso di San Francesco e la specificità dei diversi spazi.