Il bando nctm e l’arte: Artists-in-residence, giunto alla settima edizione, è un progetto di supporto all’arte contemporanea avviato da Nctm Studio Legale, che si rivolge ad artisti visivi che intendono partecipare a qualificati programmi di residenza fuori dall’Italia.
Carola Beretta
Il 12 luglio 2016, il comitato di valutazione, composto dalla responsabile del progetto nctm e l’arte Gabi Scardi, dalla curatrice Martina Angelotti e da due artisti assegnatari nella precedente edizione, Anna Franceschini e Francesco Bertelé, ha individuato in The Cool Couple, Jacopo Miliani, Elena Mazzi, i destinatari delle borse di studio dopo aver vagliato attentamente le trentaquattro candidature pervenute. Tale decisione è stata infine approvata dal Comitato Arte di Nctm Studio Legale.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto di supporto alla creazione artistica nctm e l’arte che Nctm Studio Legale dedica all’arte contemporanea. Attivato nel 2011, nctm e l’arte comprende, oltre alla borsa di studio, il sostegno a progetti artistici, la collaborazione con istituzioni culturali italiane di riferimento e la creazione di una collezione.
Il prossimo bando nctm e l’arte: Artists-in-residence sarà comunicato nell’autunno del 2016.
Le borse di studio sono state attribuite a:
The Cool Couple (Simone Santilli – Porto Gruaro, 1987 e Niccolò Benetton Arzignano – Vicenza, 1986) che, grazie all’invito di Nirox Foundation Trust e alla borsa di studio nctm e l’arte: Artist-in-residence intende mettersi alla prova nel complesso contesto del Sud Africa. L’opera del duo The Cool Couple tende ad affrontare vicende marginali e poco note con un’attitudine sperimentale e con uno sguardo etnografico.
Jacopo Miliani (Firenze, 1979), affinché possa sfruttare a pieno le possibilità offerte da una residenza di particolare valore formativo come la David Roberts Art Foundation di Londra. La residenza permetterà a Miliani, da tempo impegnato nell’ambito della performance, di potenziare la sua coerente e già approfondita ricerca.
Elena Mazzi (Reggio Emilia, 1984), che con impegno e zelo intellettuale guarda a contesti diversi con un’attenzione alle relazioni fra uomo, spazio, natura e alla stratificazione storica dei luoghi. La residenza presso HIAP, a Helsinki, le consentirà di rafforzare la ricerca artistica e le relazioni nell’ambiente artistico internazionale.