Gio. Nov 21st, 2024

locandina EstroversioniFino al 14 maggio 2016 ExpArt studio&gallery, in via Borghi 80 a Bibbiena (AR), presenta “Estro\versioni”, doppia personale di pittura e scultura di Dina Cangi e Roberto Masi a cura di Silvia Rossi. L’esposizione, a ingresso libero e gratuito, sarà visitabile dal martedì al sabato, dalle 15,30 alle 19,30, o su appuntamento.

Di Marco Botti

LA MOSTRA
Dina Cangi e Roberto Masi sono i protagonisti della doppia personale “Estro\versioni”, nuovo appuntamento con l’arte di ExpArt.
I due artisti appartengono a una linea stilistica estremamente differente, non solo per il medium utilizzato – una pittrice, l’altro scultore – ma per tutto ciò che li contraddistingue: il colore, le forme, la materia.
Le loro opere apparentemente si trovano forzate a un dialogo impossibile: da una parte le esplosioni cromatiche della Cangi, forti e vigorose, dall’altra le sculture di Masi in ferro, rame o legno dalle atmosfere noir. Ma come spesso avviene, è dall’inaspettato che si ottengono i risultati migliori: i lavori infatti creano un intreccio di stati d’animo, un confronto vigoroso e avvincente senza vinti o vincitori.
Lo spettatore sarà coinvolto in una sorta di stagione dall’umore mutevole e interagirà con gli autori in un circuito ininterrotto, nel quale sarà inevitabile ritrovarsi a parlare di se stessi. La riflessione interiore trova sbocco nella calda materia, forgiata ora da un pennello, ora da uno scalpello, per riversarsi nel mondo circostante, dando una base per spunti nuovi, per riflettere sulla condizione dell’artista, sulla sua visione del mondo e dell’animo, e di come essa riguardi, infine, tutti noi.

BREVI BIOGRAFIE

Dina Cangi é nata nel 1947 ad Arezzo, dove vive e lavora in località Chiani. Dopo il diploma di scuola superiore si dedica alla pittura con assidua ricerca di colori, luci, superfici e materiali. Appassionata di antropologia, archeologia e astronomia, l’artista ama le tradizioni e la cultura del passato, che tende a recuperare, filtrare e restituire attraverso le suggestioni dei suoi lavori, con gli occhi e il cuore di chi vive da militante l’arte della propria contemporaneità. Fin dalle sue prime apparizioni in mostre collettive, rassegne e concorsi, la Cangi ottiene immediati riconoscimenti di pubblico e critica. Dagli anni Novanta ha esposto con personali e collettive in Italia e all’estero. Da ricordare i successi ottenuti a Berlino, Düsseldorf e Regensburg (Germania), Atlanta (U.S.A.) e Gand (Belgio). Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private.

Roberto Masi è nato nel 1959 a Foiano della Chiana (Ar), città dove vive e lavora. Fin da piccolo palesa doti artistiche che lo portano a frequentare l’Istituto d’Arte di Arezzo. Dal 1987 è attivo all’interno del cantiere dei Rustici del Carnevale di Foiano, il più antico d’Italia, dove ha la possibilità di sviluppare le sue doti nel modellare la cartapesta e il metallo. Altre esperienze formative ampliano il bagaglio tecnico, consentendogli di elaborare, nel tempo, un linguaggio scultoreo personale. Le opere di Masi sono già state esposte nell’ambito di collettive e personali, riscuotendo l’interesse di pubblico e critica. Nel dicembre 2015 il suo progetto “Passato futuribile” viene esposto con successo nel Palazzo della Fraternita dei Laici di Arezzo. Nel 2016 la mostra è replicata nella Sala della Carbonaia di Foiano della Chiana.

www.expartgallery.com