Mar. Lug 16th, 2024
da Sx a Dx: Palazzo Grassi |© Matteo De Fina Sigmar Polke, Axial Age, 2005-2007 |© The Estate of Sigmar Polke, SIAE 2011 |Installation view at Punta della Dogana, 2011 | ph: © Palazzo Grassi, ORCH orsenigo_chemollo
da Sx a Dx: Palazzo Grassi |© Matteo De Fina Sigmar Polke, Axial Age, 2005-2007 |© The Estate of Sigmar Polke, SIAE 2011 |Installation view at Punta della Dogana, 2011 | ph: © Palazzo Grassi, ORCH orsenigo_chemollo
Palazzo Grassi |© Matteo De Fina
Sigmar Polke, Axial Age, 2005-2007 |© The Estate of Sigmar Polke, SIAE 2011

Le prossime mostre di Palazzo Grassi e Punta della Dogana apriranno al pubblico domenica 17 aprile 2016. Palazzo Grassi ospiterà la prima grande personale in Italia dedicata a Sigmar Polke (1941-2010), mentre Punta della Dogana presenterà “Accrochage”, una selezione di opere dalla collezione Pinault esposte per la prima volta a Venezia.

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Nel decimo anniversario della sua riapertura, Palazzo Grassi presenta la prima retrospettiva italiana dedicata a Sigmar Polke (1941-2010). La mostra segna il 75esimo anniversario della nascita dell’artista e il 30esimo anniversario della sua partecipazione alla Biennale di Venezia, nel 1986, dove fu premiato con il Leone d’Oro.

Concepita specificamente per Palazzo Grassi da Elena Geuna e Guy Tosatto, Direttore del Museo di Grenoble, in collaborazione con The Estate of Sigmar Polke, l’esposizione raccoglie circa novanta opere dell’artista, provenienti in parte dalla Pinault Collection e in parte da importanti collezioni pubbliche e private. La mostra, che ripercorre l’intera carriera dell’artista dagli anni ’60 agli anni Duemila e la molteplicità delle tecniche utilizzate (dipinti, disegni, installazioni e film …), prende spunto dal progetto di Polke per il Padiglione Tedesco presentato alla Biennale del 1986 e ruota intorno a due grandi temi: l’alchimia e la politica.

A Punta della Dogana la mostra “Accrochage” è curata da Caroline Bourgeois. I settanta lavori esposti sono il risultato di un gesto minimale, che evoca sia una ricerca del vuoto sia una mise en abyme della storia dell’arte. Tutte le opere, e diciannove dei trenta artisti, sono presentati per la prima volta in una mostra della Collezione Pinault.
Gli artisti selezionati: Absalon, Pier Paolo Calzolari, Nina Canell, Tacita Dean, Peter Dreher, Fernanda Gomes, Pierre Huyghe, On Kawara, Edward Krasinski, Louise Lawler, Guillaume Leblon, Sol LeWitt, Bernd Lohaus, Goshka Macuga, Fabio Mauri, Prabhavathi Meppayil, Jean-Luc Moulène, Henrik Olesen, Michel Parmentier, Philippe Parreno, Florian Pumhösl, Charles Ray, Thomas Schütte, Tino Sehgal, Haim Steinbach, Niele Toroni, Günther Uecker, Dewain Valentine, Franz West, Cerith Wyn Evans.

www.palazzograssi.it