Gio. Nov 21st, 2024
Piero Bisio
Piero Bisio
Piero Bisio

La stagione espositiva “Arte solidale a Castello Isimbardi” promossa dalla Fondazione Vera Coghi in svolgimento a Castello d’Agogna entra nell’ultima parte con una nuova grande mostra dedicata a due artisti della Lomellina, Piero Bisio e Giuseppe Giuliani e al loro senso del Realismo.

Ufficio stampa Fondazione Vera Coghi

Sabato 19 settembre alle ore 17.00 nelle sale di Castello Isimbardi inaugura “I pittori del Realismo: da realismo a realismo” a cura di Giuseppe Castelli per la rassegna “7 mostre per la Lomellina”.
La mostra propone circa venti opere di grandi dimensioni che tratteggiano con efficacia il percorso artistico dei due pittori, mettendo a confronto e in evidenza il “Realismo critico” che accompagna da sempre la poetica di Piero Bisio, “poeta contadino” come ama definirsi lui stesso, con il “Realismo sociale” di Giuseppe Giuliani ad esprimere un processo incessante e affannoso di progresso e distruzione.

Scrive Giuseppe Castelli: “Due forme di Realismo a confronto: il Realismo Sociale di Giuseppe Giuliani ed il Realismo Critico di Pietro Bisio. I due artisti, da angolazioni diverse, hanno saputo leggere gli estremi sviluppi di una civiltà che, nata dall’uomo, non sempre ha saputo essere “per l’uomo”.

Piero Bisio
Nato a Casei Gerola, nell’Oltrepò Pavese, il 28 marzo 1932, fu allievo di Aldo Carpi.
E’ stato vicino ai grandi del ‘900 italiano: Fontana, Burri, Treccani, Banchieri, Romagnoni, Vaglieri, solo per citarne alcuni, con cui ha condiviso avventure artistiche e di vita.
Piero Bisio dipinge “la condizione umiliata dell’esistenza” con tonalità cupe in cui predominano il bianco e nero per sua visione della vita “avara di colore ma cariche di dolore.

Giuseppe Giuliani
Giuseppe Giuliani

Giuseppe Giuliani
Nato nel 1939 a S.Ferdinando di Puglia (Fg), ha trovato la sua strada artistica prima a Milano e poi a Candia Lomellina dove tuttora vive e lavora.
Pittore d’istinto con grande senso del colore , scultore,scenografo, ha ricevuto nel 1974 l’Ambrogino d’Oro.
Il suo “Realismo sociale” è espresso con toni spenti, in una gamma sfumata di grigi, plumbei e fumosi.

La rassegna “7 mostre per la Lomellina” si concluderà con la mostra dedicata a Piero Maccaferri e Carlo Toffalini dal titolo Il piacere dell’incisione (17-31 ottobre).

Fondazione Vera Coghi – Castello Isimbardi
Piazza Vittorio Emanuele 37, Castello d’Agogna (PV)
www.fondazioneveracoghi.it

Orari di apertura al pubblico
venerdì e sabato 14.30 – 19.30 | domenica 10.00 – 19.00
Gli altri giorni su appuntamento