Dal 10 settembre al 4 ottobre 2015 il Centro benessere “Corpo e Mente” di via Tanucci 21, ad Arezzo, ospita “Apparenze #5”, mostra personale di pittura di Luca Di Castri. È il sesto appuntamento di “Echi di natura tra corpo e mente”, un progetto curato da Marco Botti che vedrà coinvolti fino alla fine dell’anno pittori e fotografi di talento. L’inaugurazione, a ingresso gratuito, si terrà giovedì 10 settembre a partire dalle ore 20. Per l’occasione Very Tuscany, realtà dinamica sul fronte della promozione turistica ed enogastronomica del territorio, proporrà un buffet e una degustazione di vini.
Di Marco Botti
Nel corso del vernissage il centro benessere accoglierà delle brevi performance di musica, teatro, letteratura e danza che contribuiranno a raccogliere fondi in favore del Comitato “Carità viva” di Laterina (AR), che sta sostenendo un progetto umanitario a Gbadolite (Repubblica Democratica del Congo).
Considerando il tasso elevatissimo di povertà del Paese africano, il comitato ha iniziato da tempo la costruzione della Casa “Carità viva”. La realizzazione va avanti da due anni grazie alla generosità di tanti, adesso però serve un pavimento solido e duraturo. Per ottenerlo sfruttando le pietre recuperate nella zona, è necessario l’acquisto di una macchina levigatrice, un investimento indispensabile per portare a termine i lavori.
Alcuni artisti emergenti del territorio hanno già aderito all’iniziativa, ma chiunque fosse interessato a offrire cinque minuti del suo talento per questa buona causa, potrà presentarsi la sera dell’inaugurazione ed esibirsi.
Un fil rouge lega la nuova mostra di Luca di Castri con le sue personali svoltesi a Fiesole, Firenze, Milano e Strasburgo nell’ultimo biennio, non solo per l’utilizzo dello stesso titolo.
Nei quadri che il talentuoso artista presenta a Corpo e Mente torna infatti il rapporto atavico tra uomo e natura, inteso anche come lavoro, come tornano le atmosfere boschive, pervase da quel ritmo visivo/musicale tipico della cifra dicastriana.
«Apparenze rimanda all’essere o non essere, al sembrare – spiega il pittore. – La parola invita ad andare oltre la prima impressione, oltre quei veli che ci separano dalla verità». Il fiorentino annulla e smaschera la bidimensionalità del piano pittorico per creare, attraverso sipari e velari, un’illusoria “visione reale”. Oggetti, paesaggi e personaggi, che inizialmente ci appaiono in un certo modo, si trasformano sotto i nostri occhi e diventano tutt’altro.
È una pittura lirica ed evocativa, un’indagine profonda del quotidiano portata avanti dall’artista con un uso esemplare della tavolozza. Come ha già sottolineato la storica dell’arte Giovanna Giusti, “Apparenze” è un titolo «congeniale all’espressione di Luca di Castri, per quello sbirciare originale e sottile nell’assurdo di impaginazioni simboliste. Campiture in cui il colore prende il sopravvento, teli sospesi, illusionistiche scompaginature vengono messe in campo da Luca, con l’ironia e l’abilità pittorica che gli appartengono, sempre rinnovando il suo terreno d’interesse».
Luca di Castri nasce nel 1972 a Firenze. Ha studiato grafica e fotografia all’Istituto d’Arte di Firenze e cinema e teatro al DAMS di Bologna. Ha lavorato nel teatro realizzando scenografie e costumi e nel ruolo di performer. Inizia a esporre in personali e collettive dalla metà degli anni Novanta e a partecipare a fiere, rassegne e concorsi ottenendo negli anni riconoscimenti di pubblico e critica.
Vanta il primo premio al concorso internazionale “Piccolo Formato” della Galleria La Pergola Arte di Firenze nel 2008, il premio manifesto/copertina al “Premio Italia per le Arti Visive” nel 2009 curato dalla rivista Eco d’arte moderna e il primo premio al concorso “Caran d’Ache” a Firenze nel 2011.
Nel 2010 il Museo di arte moderna e contemporanea Telesiamuseum di San Roberto (RC) acquisisce il quadro “Toro in Aspromonte”; nel 2011 Luca realizza tre grandi formati per il Caffè Storico Letterario “Giubbe Rosse” di Firenze.
Suoi quadri sono presenti in collezioni in Inghilterra, Grecia, Stati Uniti, Germania, Francia, Turchia, Svizzera e Italia.
www.lucadicastri.com
Da giovedì 19 febbraio a giovedì 31 dicembre 2015 il Centro benessere “Corpo e Mente” di Laura Giannini, in via Tanucci 21 ad Arezzo, ospita “Echi di natura tra corpo e mente”, un progetto a cura di Marco Botti che vedrà coinvolti Sabrina Livi, Francesca Donatelli, Sara Lovari, la scuola RADAR di Enrique Moya Gonzalez, Lorenzo Donati, Luca di Castri, Annalisa Savoca e Roberto Ghezzi.
Il ritorno a una dimensione pura e ancestrale del corpo e dello spirito, la ricerca di equilibrio tra l’uomo e ciò che lo circonda saranno i fili conduttori della nuova stagione espositiva. Otto mostre e un evento finale a sorpresa che tra fotografia, disegno e pittura si svilupperanno nella grande hall e nelle sale del centro benessere, esaltandone la vocazione artistica e poliedrica.