Dom. Nov 24th, 2024

29_erwin_wurm_big_suit_departing_2010Dopo il successo dello scorso autunno, torna il fuorisalone della cultura ideato da Fiere di Parma e dal Comune di Parma, che in questa edizione esplora in una mostra pionieristica il mondo artistico dell’ “incompiuto”. In contemporanea un ciclo di talk per spaziare nelle opere “mai realizzate” di musica, letteratura, musica e cucina.

(Parma, 1 settembre, 2015) “Sperimentazione”. E’ questa la parola chiave di Mercanteinfiera OFF 2015, il fuorisalone della cultura, ideato da Fiere di Parma e dal Comune di Parma che, dopo il successo dello scorso autunno, torna in città dal 25 settembre al 31 ottobre con una mostra d’avanguardia dedicata alle opere “incompiute” di artisti internazionali, patrimonio del Museo digitale MoRE.

Dopo aver vinto, grazie a questo aspetto pionieristico il Premio Mercanteinfiera 2014, per MoRE  – acronimo di Museum of REfused and unrealised art projects – , si aprono infatti in autunno le porte di Palazzo Pigorini che ospiterà, in una mostra gratuita al pubblico, oltre 30 progetti  “mai realizzati” da parte di artisti che nel tempo si sono affermati nel panorama culturale nazionale e internazionale.

La mostra è curata da Elisabetta Modena e Marco Scotti ( ideatori dello stesso museo MoRE), Valentina Rossi e Anna Zinelli che, attraverso le opere in esposizione, hanno voluto interrogarsi sul significato e sulle potenzialità dell’esporre progetti mai portati a termine, composti di materiali eterogenei, presentati in forme differenti.

MoRE, infatti,raccoglie, conserva ed espone progetti di artisti del XX e XXI secolo non realizzati per motivazioni tecniche, logistiche, ideologiche, economiche, morali o etiche, oppure semplicemente utopici o impossibili. Il tutto però rigorosamente “on line”. Un museo dunque dalla doppia identità: non solo inedita realtà digitale ma serbatoio democratico che nobilita, grazie ad una fruizione illimitata (nel tempo e nello spazio) progetti “incompiuti” aprendo così ulteriori spazi di indagine e dibattito sul sistema d’arte contemporanea.

“L’idea centrale di questa iniziativa – spiega Ilaria Dazzi, Brand manager di Mercanteinfiera – oltre a dare continuità all’esperienza di Mercanteinfiera OFF,  è  quella di valorizzare la progettualità dei ricercatori di MoRE, dando al non realizzato, al non finito, un luogo fisico dove possono trovare spazio progetti e opere ad oggi confinate al mondo virtuale del museo. Una iniziativa inedita e di alto profilo di cui siamo molto soddisfatti e che rappresenta l’orizzonte cui il polo fieristico sta guardando: cercare, creare e sperimentare, anche grazie alla multimedialità, nuovi scenari che sappiano avvicinare al mondo dell’arte un pubblico sempre più giovane”.

A Palazzo Pigorini si potranno così ammirare i progetti “incompiuti” di Valerio Berruti, Davide Bertocchi, David Casini, CRASH! (Scott King & Matthew Worley), Matthew Darbyshire, Jeremy Deller, Regina José Galindo, Goldschmied & Chiari, Franco Guerzoni & Luigi Ghirri, Ugo La Pietra, Claudia Losi, Eva Marisaldi, Jonathan Monk, Liliana Moro, Giovanni Ozzola, Cesare Pietroiusti, Luigi Presicce, Paolo Scheggi, Lorenzo Scotto di Luzio, Luca Trevisani, Massimo Uberti, Luca Vitone, Erwin Wurm & Coop Himmelb(l)au.

Per l’occasione saranno inoltre  presentate due nuove acquisizioni che andranno ad arricchire la collezione in esposizione sul sito www.moremuseum.org: il progetto di Sissi per la fiere londinese Frieze Art Fair, e un progetto di arte pubblica di Flavio Favelli: la “porta” che avrebbe dovuto essere realizzata presso l’aeroporto di Malpensa.

“Volentieri collaboriamo anche quest’anno alla valorizzazione del Premio Mercanteinfiera attraverso l’organizzazione della mostra dedicata al progetto More – conclude Laura Maria Ferraris, Assessore alla Cultura del Comune di Parma -. L’originalità della proposta che unisce un’approfondita ricerca scientifica alle potenzialità dell’innovazione digitale siamo certi potrà incuriosire un pubblico trasversale. La riflessione sul concetto di Progetto, anche dove non realizzato, riteniamo costituisca oggi elemento fondamentale di crescita per comunità basate sulla conoscenza e circolazione di saperi e siamo particolarmente soddisfatti che la collaborazione con Fiere di Parma consenta la realizzazione di questa preziosa opportunità per cittadini e visitatori di Mercanteinfiera”.

Quali le musiche mai arrivate al pubblico? Le ricette mai sperimentate? E quali i libri mai pubblicati?

Parallelamente alla mostra artistica, nelle sale di Palazzo Pigorini, dal 25 settembre al 31 ottobre, sarà organizzato dal museo MoRE in collaborazione con Fiere di Parma  un ciclo di talk tenuti da personaggi di spicco del panorama culturale come che sveleranno motivi, retroscena e curiosità di altri “incompiuti”.

Il fuorisalone si terrà in contemporanea alla fiera internazionale di antiquariato, modernariato e collezionismo vintage, Mercanteinfiera (3-11 ottobre), giunto quest’anno alla sua 35esima edizione e organizzato dalle Fiere di Parma.