Il paesaggio agrario come necessaria evoluzione di quello naturale, ma anche il rapporto tra uomo e paesaggio, e tra terra e territorio, in una mappatura, una vera geografia dell’ambiente e del cibo, che animerà la città di Bergamo e i suoi immediati dintorni dal 5 al 20 settembre: è questo ‘I Maestri del Paesaggio’, la manifestazione organizzata da Arketipos e dal Comune di Bergamo e che a cinque anni dalla sua prima edizione si ripropone come un appuntamento imperdibile per gli operatori, ma anche solo per gli amanti, della landscape architecture e del garden design.
Comunicato a cura di Cavalleri Comunicazione
Focus di questa edizione, speculare a Expo 2015, sarà ‘Il Paesaggio che Nutre’ (Feeding landscape), declinato in un fitto calendario di Workshop, Seminari, Aperitivi di paesaggio ed eventi collaterali, capaci di coinvolgere gli addetti ai lavori e di sensibilizzare il grande pubblico al tema sì del Paesaggio, ma anche a quello del cibo e dell’ambiente.
Tra i partner che hanno deciso di sostenere la manifestazione, Catellani & Smith, da sempre realtà cultrice del rapporto tra uomo e natura, natura e luce, luce e uomo, nonché creatrice di fonti illuminanti dal forte imprinting artistico ed emozionale.
Quest’anno Catellani & Smith, in collaborazione con Architettura Sonora, darà vita ad atmosfere coinvolgenti nel giardino di casa Tresoldi, in città Alta, magnifica location adiacente alla Corsarola, nel cuore storico della città.
Le aziende hanno deciso, infatti, di definire insieme soluzioni innovative che integrano luce, suono e landscape in maniera profonda e significativa, per rendere ancora più emozionante l’esperienza multi-sensoriale della percezione del paesaggio.
Luce e Suono come driadi, dunque, che giocheranno con la natura e con essa si fonderanno, in un concept che andrà a ricreare e vestire gli alberi; ma anche Luce e Suono come componenti fondamentali che nella definizione dello spazio architettonico e nella progettazione, così come nell’incontro col paesaggio, possono valorizzarsi a vicenda, creando nuove forme di esperienze.
Mentre Fil de Fer, una delle creazioni più iconiche di Catellani & Smith, qui in finitura oro, illuminerà così uno degli alberi del giardino, altri ‘frutti di luce’, nati dal nuovo desiderio di Enzo Catellani di approcciarsi in modo sensibile alla delicatezza del vetro, impreziosiranno e diffonderanno armoniosamente luce e suoni, andando a completare il quadro poetico del giardino.