Dal 1° al 30 agosto 2015 la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Palazzo Giorgi, in via Cesare Battisti 23 a Poppi (AR), ospita “Artemisia. Viaggio nell’universo femminile. L’amore, l’arte, la violenza”, mostra collettiva di Roberta Agostini, Daniela Baldinger, Sonia Barbagli, Catherina Gynt, Sara Lovari e Silvia Rossi. L’esposizione, a ingresso libero e gratuito, sarà visitabile dal lunedì al sabato, con orario 9/12,30 e 16/19. Sabato 1° luglio, alle ore 18, l’inaugurazione con il buffet offerto da Bar Le Stanze.
Di Marco Botti
“Artemisia” è un grande assemblage di artiste che pongono al centro del loro lavoro l’analisi del proprio essere. Donne che cercano e interpretano un loro ruolo nel mondo dell’arte, parlando di una moltitudine di elementi che spaziano tra corpo e mente, tra materia ed essenza.
Opere, installazioni e performance caratterizzeranno l’agosto nello splendido borgo casentinese.
Durante tutto il mese, nel salone centrale della galleria si svolgeranno inoltre delle iniziative collaterali, tutte in assonanza col tema trattato nella mostra collettiva. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
“Artemisia” vanta il patrocinio del Comune di Poppi e la collaborazione della Pro Loco di Poppi.
La mostra è resa possibile grazie alla sponsorizzazione di Tacs, Simon’s shoes, L’Angolo della Casa, Il piccolo ristoro e New Look, nonché alla collaborazione dei Soci e Lavoratori Coop Centro Italia contro la violenza sulla donna di Bibbiena e Subbiano.
CALENDARIO INIZIATIVE COLLATERALI:
Domenica 2 agosto, alle ore 21:00: performance delle Donne di Carta.
Martedì 4 agosto alle ore 21:30: cinema! “Il segreto di Esma” di Jasmila Zbanic, Bosnia-Herzegovina 2006. Proiezione a cura dell’Associazione Cinespazio.
Mercoledì 5 agosto alle ore 16:00-19:00: workshop di scrittura creativa a cura della scrittrice Daniela Tani. Laboratorio aperto a tutti.
Giovedì 6 agosto alle ore 21:30: presentazione dei lavori (video e foto) creati dai ragazzi del Centro Giovani “C’entro anch’io” di Ponte a Poppi, in occasione del progetto “Raccontare/Raccontarsi” sulla stereotipia di genere, finanziato da Regione Toscana e realizzato dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino.
Venerdì 7 agosto alle ore 17:00: “La Sezione Soci Coop Centro Italia del Casentino contro la violenza sulle donne: un pomeriggio di riflessione”.
Sabato 8 agosto ore 21:00: “L’eterno femminino”, concerto per flauto traverso, voce e chitarra a cura di Laura Manescalchi.
Domenica 9 agosto alle ore 21:00: incontro di letture e improvvisazioni teatrali a cura di Alessandra Aricò e Cinzia Corazzesi della N.A.T.A.
Martedì 18 agosto alle ore 17:00: incontro con la scrittrice Anna Maria Vignali in occasione della presentazione del suo ultimo libro dal titolo: “Il tappeto”.
Mercoledì 19 agosto alle ore 21:30: cinema! “Blu Jasmine” di Woody Allen, Usa 2013. Proiezione a cura dell’Associazione Cinespazio.
ROBERTA AGOSTINI
Scopre la passione per l’arte del disegno da piccolissima, non si ricorda se ha iniziato prima a disegnare o camminare. Frequenta l’Istituto d’Arte ad Arezzo, poi l’Istituto Superiore per l’Industria Artistica a Firenze, ma è ad Arezzo, durante una lezione di disegno, che scoprirà la modalità tecnica del chiaroscuro con cui ama tanto esprimersi e il genere di soggetti espressivo-surreali che l’accompagneranno nel corso della sua produzione. Espone nella sua valle, il Casentino, e anche fuori, fino a che, intorno ai primi anni del 2000, vive una grossa crisi personale che la vede bruciare tutte le opere realizzate fino a quel momento. Ha ricominciato a creare ed esporre da circa tre anni ed è molto felice.
DANIELA BALDINGER
Ha vissuto in diversi paesi, l’essenza dell’artista l’ha sempre portata a fare una vita in movimento e laddove non era possibile muoversi fisicamente, viaggiava con il pensiero. A 16 anni lavorava e viveva già distante dalla famiglia. Abitare a 19 anni a Parigi l’ha aperta a un mondo di culture, colori, suoni, voci e forme d’espressione di una ricchezza, di una vivacità e di una varietà incredibili. Un altro forte contributo alla sua crescita personale e artistica viene dalla Turchia, dove ha viaggiato 30 anni or sono. L’artista non dipinge paesaggi, modelli o figure dal vero, piuttosto va alla ricerca delle sue sensazioni e visioni interiori, senza il bisogno di riconoscersi in uno stile predefinito.
SONIA BARBAGLI
Si è laureata in pittura all’Accademia di Belle arti di Firenze nel 1983, ha frequentato nel 1984 il corso di grafica d’arte alla scuola “Il Bisonte” e ha studiato ceramica negli anni Novanta con il professor Guido Mariani a Faenza. La sua opera è un gioco magico e misterioso che usa un linguaggio vicino a quello dei sogni di cui è profonda esploratrice. Il suo è un mondo prossimo a quello sciamanico, che ci parla attraverso simboli e forme che sono al di là delle parole e dei concetti e che sono frutto di un contatto profondo con la dimensione spirituale e animica. Attraverso il suo lavoro si è attratti alle esperienze ancestrali esoteriche e archetipiche dell’ uomo in una maniera semplice diretta e naturale.
CATHERINA GYNT
Pittrice, illustratrice, scultrice, attrice e danzatrice, ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Firenze, il Teatro Piccolo Re di Roma e l’Accademia del Teatro di Torino. Il centro del suo lavoro è lo studio grafico e la reinterpretazione, anche psicologica, della figura della donna. Vive in questo momento un’intensa crisi d’identità artistica, di sperimentazione visiva e percettiva. Sentendo il bisogno sempre più significativo di trovare il giusto espediente per rendere l’arte figurativa un’arte performativa, sta lavorando a opere sempre più stratificate di materie grezze e primarie, malte e metalli, che descrivono il cambiamento, il tempo che scorre e la chimica della materia che è in continuo divenire.
SARA LOVARI
Dal 2007 sceglie di dedicarsi alla pittura, intraprendendo un percorso che la porta a esporre con successo in Italia e all’estero. Colori acrilici e applicazioni polimateriche dialogano su supporti eterogenei dando vita a un linguaggio artistico distintivo e apprezzato da critica, pubblico e collezionisti di tutto il mondo. Sue opere figurano in importanti raccolte private in Italia, Olanda, Belgio e Stati Uniti. Nel corso del 2015 Sara Lovari ha vinto la sezione “nuove proposte” del “Premio Adrenalina” di Roma, la più importante biennale capitolina dedicata alle nuove tendenze artistiche dell’arte italiana e internazionale. Lavora a Cortona nello studio di vicolo Fierli e a Poppi nello studio di Avena.
SILVIA ROSSI
Scopre la passione per l’arte alle scuole medie. Negli anni successivi, frequentando l’Istituto d’arte, comincia a venire a contatto con varie realtà artistiche, tra cui il teatro. Queste esperienze incideranno molto nel suo sviluppo personale e artistico. Nel 2006 approda all’Accademia di Belle arti di Firenze e, nel luglio 2009, si diploma con il massimo dei voti. Dal 2010 gestisce ExpArt studio&gallery a Bibbiena, uno spazio legato all’arte utile a soddisfare le esigenze di chiunque creda nella creatività come forma essenziale di libertà. Il suo percorso artistico è ricco di scansioni eterogenee, che si muovono liberamente tra il mondo figurativo e quello astratto.