Fino al 2 agosto 2015 il Centro benessere “Corpo e Mente” di via Tanucci 21, ad Arezzo, ospita “Silenzi evocativi”, mostra personale di pittura di Lorenzo Donati.
È il quinto appuntamento di “Echi di natura tra corpo e mente”, un progetto curato da Marco Botti che vedrà coinvolti fino alla fine dell’anno pittori e fotografi di talento.
Di marco Botti
Una mostra di prestigio connota il mese di luglio a Corpo e Mente. Dopo una serie di personali in giro per l’Italia, torna a esporre ad Arezzo Lorenzo Donati. L’ultima volta era stata alla Galleria Villicana D’Annibale nel 2012.
Pittore riservato, dotato di un’innata sensibilità cromatica e di un’abilità tecnica acquisita con dedizione, egli ha raggiunto – dopo anni di ricerca – una maturità stilistica e un linguaggio riconoscibile.
Arte sincera, materica, vibrante. Quello dell’aretino è uno studio dell’ambiente incontaminato, un’esaltazione della natura rigogliosa e inviolata che si sposa perfettamente con il filo conduttore della stagione espositiva 2015.
“Dipingere, per Donati, equivale a immergersi in un mare magnum di sensazioni proprie – conferma il noto critico Giovanni Faccenda. – Ciò che a poco a poco affiora sulle carte o sulle tele, potrebbe dunque facilmente dirsi una sorta di suo evanescente ritratto interiore, poiché, nell’andamento curioso di un arbusto, nell’intreccio complicato di radici, fusti e qualche fascinoso stelo, pulsa, vivida, ognuna delle trepidazioni che lo ha condotto, ansioso, verso il cavalletto”.
Ancora Faccenda definisce lo stile dell’artista come un “naturalismo lirico ovunque pervaso e scandito da suggestioni intime, che fecondano, nella singolare trasposizione pittorica, immagini idilliache, colte all’alba o al primo annuncio della sera”.
Ruvide sterpaglie che si trasformano in oasi inattese – quelle del toscano. – Scenari sospesi tra realtà e immaginazione carichi di fascino, bellezza ancestrale e silenzi evocativi che ogni volta sanno infondere piacevoli emozioni in chi li osserva.
Lorenzo Donati nasce nel 1956 a London, una città dell’Ontario (Canada), da genitori italiani. Dal 1962 la famiglia torna in Italia, in provincia di Arezzo, dove ancora oggi il pittore vive e lavora.
Avvicinatosi all’arte negli anni Settanta, da un decennio espone con successo e partecipa a concorsi, conseguendo premi e riconoscimenti di pubblico e critica. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni private e trattate da importanti mercanti italiani e internazionali.
L’ultimo triennio è stato foriero di successi per il pittore aretino. Nel 2013 è stato segnalato come “artista meritevole” per l’edizione n. 49 del CAM – Catalogo dell’Arte Moderna (Editoriale Giorgio Mondadori) e ha esposto all’Archivio di Stato di Firenze. Nel 2014 ha inaugurato il suo atelier in piazza Gamurrini, a Monte San Savino (Ar) e ha presentato le sue opere al Museo Fondazione “Luciana Matalon” di Milano e alle Gallerie del Chiostro del Bramante a Roma. Nel 2015 ha esposto alla Galleria 9 Colonne/SPE di Bologna.
IL PROGETTO:
Da giovedì 19 febbraio a giovedì 31 dicembre 2015 il Centro benessere “Corpo e Mente” di Laura Giannini, in via Tanucci 21 ad Arezzo, ospita “Echi di natura tra corpo e mente”, un progetto a cura di Marco Botti che vedrà coinvolti Sabrina Livi, Francesca Donatelli, Sara Lovari, la scuola RADAR di Enrique Moya Gonzalez, Lorenzo Donati, Luca di Castri, Annalisa Savoca e Roberto Ghezzi.
Il ritorno a una dimensione pura e ancestrale del corpo e dello spirito, la ricerca di equilibrio tra l’uomo e ciò che lo circonda saranno i fili conduttori della nuova stagione espositiva. Otto mostre e un evento finale a sorpresa che tra fotografia, disegno e pittura si svilupperanno nella grande hall e nelle sale del centro benessere, esaltandone la vocazione artistica e poliedrica.