Gio. Nov 21st, 2024

PISANOA462L’esposizione “Nicola e Giovanni Pisano Le origini della scultura moderna”, sarà visitabile dal 17 giugno al 31 ottobre nella Chiesa di San Gottardo in Corte, a Palazzo Reale, parte del Museo del Duomo di Milano.

Comunicato a cura di Ufficio stampa Robot City – Italian Factory, PCM Studio di Paola C. Manfredi

Il progetto espositivo è stato fortemente voluto da Gualtiero Vanelli, imprenditore legato al mondo del marmo, appassionato d’arte che spesso sostiene progetti di alto profilo culturale con puro spirito mecenatistico. La mostra dedicata all’opera e alla figura di Giovanni Pisano e del con il padre Nicola, è infatti interamente prodotta da Robot City-Italian Art Factory, azienda da lui fondata, specializzata nella lavorazione del marmo e nella produzione di opere d’arte e di oggetti di design esclusivi.
Attraverso l’utilizzo di innovative tecnologie legate alla robotica, Robot City – Italian Art Facotry ha realizzato una copia a grandezza naturale in marmo bianco di Carrara de La Madonna col Bambino, opera di Giovanni Pisano.
L’opera sarà collocata all’esterno dell’ingresso della Chiesa, e rappresenta una mirabile introduzione di grande valore emozionale, oltre che culturale, della mostra che presenta nove capolavori realizzati dai due grandi scultori, provenienti dal Battistero di Pisa e custodite nel Museo dell’Opera del Duomo. Nove maestose sculture che risiedevano sulla cornice superiore del Battistero di piazza dei Miracoli di Pisa, per la prima volta esposte al pubblico nella cornice della Chiesa di San Gottardo in Corte, sotto la regia di Alberto Bartalini e la cura di Vittorio Sgarbi.
Le opere sono presentate all’interno di una spettacolare sequenza teatrale, in un rapporto dialogico con l’architettura della chiesa che ospita la mostra e dei suoi meravigliosi dipinti “giotteschi” che ne fanno da sfondo e che rimandando alla mostra dedicata a Giotto che inaugurerà a proprio a Palazzo Reale dal prossimo settembre.
I nove capolavori potranno essere colti in tutta la loro stupefacente modernità, rappresentando l’archetipo della scultura moderna.
La copia della Madonna col Bambino realizzata da Robot City – Italian Art Factory, ha visto  l’utilizzo di nuove tecniche di scansione, modellazione digitale in 3D e l’utilizzo di macchine antropomorfe a calcolo numerico (robot) all’avanguardia.  La realizzazione di questa opera è un esempio di come l’innovazione può incontrare la migliore tradizione storica e artistica. Ricreare opere  in tutto fedeli all’originale può essere una della modalità di tutela e divulgazione del grande patrimonio scultoreo che ci circonda.
Il progetto firmato Robot City ha rispettato lo spirito delle opere dei due scultori toscani. Uno stile originale, possente, inedito rispetto a quanto l’arte della scultura aveva fino ad allora prodotto. Sculture, come ha rilevato la critica e la storia dell’arte, in cui, con Nicola, l’arte e la norma classiche sono assimilate e trasfigurate in virtù di una grande genialità creativa. E che, con Giovanni sono poi animate da una vitalità concitata e veemente. Una continuità tra tradizione e innovazione che è in sintonia con l’azienda ma anche con lo spirito e il senso degli eventi del calendario Expo 2015.
Nicola e Giovanni Pisano
Le origini della scultura moderna.
Un progetto di Regione Lombardia
A cura di Vittorio Sgarbi
Regia Alberto Bartalini
 
17 giugno – 31 ottobre 2015
Chiesa di San Gottardo in Corte – Via Francesco Pecorari, Milano