Inserito all’interno del progetto espositivo di Silvia Viganò “Tracce di mascara” a cura di Mariella Casile e in programma sino al 12 aprile, giovedì 9 aprile alle ore 18.30 alla Galleria d’Arte Moderna Virgilio Guidi di San Donato si svolgerà un dialogo a due voci con la scrittrice Giulia Jurinich autorice del libro “Alice nel paese del Pop Surrealis” (Emil Edizioni 2013) e l’artista Silvia Viganò che con le sue ultime opere si riallaccia fortemente al movimento californiano del Pop Surrealismo, ovvero un nuovo modo di pensare l’arte e il desiderio di ritornare alla figurazione, collegando il surrealismo al fumetto, ai graffiti, al mito e ai temi sociali delle metropoli urbane; e i nomi di riferimento di Silvia sono Mark Ryden, Ana Bagayan, ma anche le figure magiche di Nicoletta Ceccoli.
Comunicato a cura dello Studio De Angelis
L’incontro è dunque l’occasione per conoscere più da vicino il fenomeno artistico del Pop Surrealism che, sebbene abbia i suoi natali sulla West Coast americana, non si rinchiude all’interno di una territorialità specifica e forzata ma ha sempre più acquisito una dimensione globale, con un convivere al suo interno di differenti personalità artistiche (diverse per formazione, cultura, lingua, espressione) che possono essere riunite all’interno della comune ed onirica lotta tra arte bassa e arte alta, tra l’arte della strada e quella ufficiale dei musei.
Giulia Jurinich è nata a Venezia nel 1985. Si laurea nel 2008 col massimo dei voti in Studi Storico Artistici presso l’Università di Roma La Sapienza. Prosegue la carriera universitaria nel medesimo Ateneo, e nel 2011 consegue la laurea specialistica nella medesima disciplina. Nel 2009 pubblica il primo saggio monografico in lingua italiana sull’artista giapponese Takashi Murakami dal titolo “Takashi Murakami. La rivincita di un nerd”, frutto del suo amore per l’arte contemporanea, la moda e i fumetti, presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino 2010. Lo studio per l’universo underground la porta a scoprire il fenomeno artistico del Pop Surrealism, al quale dedica questo suo secondo saggio, sintesi di alcune delle sue più grandi passioni e di anni di ricerche e di viaggi. Finalista allo Spoleto Art Festival 2011 sezione Letteratura, con un estratto dal saggio inedito “Dada, Surrealismo ed Esoterismo”, attualmente, oltre a collezionare opere pop surrealiste, collabora con alcune riviste d’arte online cercando di porre l’attenzione anche sulle nuove ed emergenti voci dell’arte contemporanea.
Silvia Viganò è nata nel 1978. E’ cresciuta con una grande passione per la moda, l ‘arte ed il design, così ha deciso di iniziare i suoi studi superiori presso il liceo artistico Paparatti di Desio per poi laurearsi all “ Istituto Marangoni “ di Milano in fashion design. Silvia Viganò ha già esposto in Italia e all’estero – Milano, Bergamo, Miami, Hong Kong, Parigi, Lugano – ottenendo moltissimo consensi di pubblico e stampa. Il suo precedente progetto espositivo, “Psykedelic Circus”, ha avuto un successo molto ampio soprattutto a Hong Kong dove è stata invitata ad esporre anche presso il Consolato italiano.
“Tracce di Mascara” proseguirà dal 21 aprile al 4 maggio a Milano allo Spazio Seicentro di via Savona 99.
GALLERIA D’ARTE MODERNA VIRGILIO GUIDI
Piazza delle Arti, San Donato
Giovedì 9 aprile 2015 ore 18.30