A cinque anni dalla personale allestita nell’ambito di “Fotografia Europea”, la Galleria Parmeggiani di Reggio Emilia (Corso Cairoli, 2) ospita, dal 20 settembre al 19 ottobre 2014, una nuova mostra fotografica di Riccardo Varini, a cura di Arturo Carlo Quintavalle.
Comunicato a cura di CSArt – Comunicazione per l’Arte
Realizzata in collaborazione con i Musei Civici di Reggio Emilia, l’esposizione verrà inaugurata sabato 20 settembre alle ore 18.00. Saranno presenti al vernissage, oltre all’artista, Elisabetta Farioli (Direttore dei Musei Civici) e Arturo Carlo Quintavalle (storico dell’arte, fondatore del CSAC di Parma).
Il titolo del progetto espositivo – “Assenze” – fa riferimento da una ricerca portata avanti negli ultimi dieci anni e mai presentata nella sua interezza. Lasciati momentaneamente da parte i paesaggi chiari del passato, l’autore si concentra sugli spazi, ricostruendo l’idea di assenza a partire da eventi non eccezionali, solitudini, misteri e luci che arrivano comunque a portare colore e meraviglia.
In mostra, una cinquantina di fotografie, stampate personalmente dall’artista su carta cotone. Fanno parte del progetto cinque serie – “Alla finestra”, “Persone in pausa”, “Notturni”, “Luce nelle stanze”, “Stanze chiare” – accomunate da costanti riferimenti alla tradizione pittorica, da Vermeer a Hopper, dal gusto per la messa in scena e dalla ricerca del momento in cui il gesto si placa, lasciando spazio a racconti lontani.
Come scrive Arturo Carlo Quintavalle, «La ricerca di Varini, oggi, suggerisce la nostra solitudine, il vuoto, e antichi spazi della nostra memoria. E infatti il vuoto contemplano, sulle “scene” del fotografo, i diversi attori di questo racconto complesso, intenso, triste».
La personale sarà visitabile da martedì a venerdì con orario 9.00-12.00, sabato, domenica e festivi ore 10.00-13.00 e 16.00-19.00, lunedì chiuso (apertura a richiesta per le scuole). Ingresso libero. Per informazioni: tel. 0522 456477, musei@municipio.re.it, www.musei.re.it.
Riccardo Varini nasce nel 1957 a Reggio Emilia. Fondamentali nel suo percorso sono Luigi Ghirri (1984) e il “chiarismo” della scuola di Guidi e Morandi. Nel 2006 fonda a Reggio Emilia una galleria dedicata esclusivamente alla fotografia, luogo d’incontro e formazione. Nel 2007 le sue opere sono archiviate da Arturo Carlo Quintavalle presso il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, fra i grandi nomi della fotografia italiana. Nel 2009 espone nell’ambito di “Fotografia Europea” (Galleria Parmeggiani, Reggio Emilia, prefazione di Arturo Carlo Quintavalle) e le sue opere sono archiviate dalla Fototeca della Biblioteca Panizzi. Espone successivamente in diverse città italiane, partecipando al “MIA Fair” (Milano, 2012, 2013, 2014), con immagine su “Le Monde”, e a “Photissima” (Torino, 2013). Le sue opere sono raccolte nei libri “Silenzi” (Meridiana, 2008, prefazione di Arturo Carlo Quintavalle), “Luoghi Comuni” (AbaoAQu, 2013, testi di Pierluigi Tedeschi ed Emanuele Ferrari), “Da Mare a Mare” (NFC Edizioni, Rimini, 2013, testi di Alessandra Bigi Iotti e Giulio Zavatta). Nel 2013 partecipa al simposio su Luigi Ghirri organizzato dalla British School di Roma. Dalla collaborazione con la galleria modenese PHBroking di Giancarlo Fabbi nascono mostre internazionali a Berlino, Montecarlo, Monaco e Parigi.
A cura di Arturo Carlo Quintavalle
Galleria Parmeggiani
Corso Cairoli, 2 – 42121 Reggio Emilia
20 settembre – 19 ottobre 2014
Orari: da martedì a venerdì ore 9.00-12.00, sabato, domenica e festivi ore 10.00-13.00 e 16.00-19.00, lunedì chiuso (apertura a richiesta per le scuole).