Oggetti antichi, rari, preziosi: l’antiquariato a un ottimo rapporto qualità-prezzo ha da molti anni il suo punto di riferimento nel Gran Mercato dell’Antico di 7.8.Novecento, in programma dal 14 al 16 novembre presso ModenaFiere.
Comunicato a cura di Ufficio stampa MediaMente
La manifestazione, giunta alla ventottesima edizione, da quest’anno entra sotto l’egida esclusiva di ModenaFiere, che la organizza col Patrocinio di F.I.M.A., Associazione Mercantico e Associazione Antiquari Modenesi – impegnati in una rigorosa selezione degli espositori e dei pezzi in vendita – e richiama ogni anno migliaia di curiosi e collezionisti a caccia di arredi, suppellettili, dipinti, tessuti, pezzi d’arte extraeuropea e antichità per esterni.
Questo appuntamento conferma Modena come “capitale dell’antico”, grazie agli eventi che l’hanno resa un punto di riferimento per il settore a livello nazionale: oltre a 7.8.Novecento la città propone anche Unica Fine Art Expo, tutti gli anni a febbraio, in grado di soddisfare il pubblico più esigente alla ricerca di preziosi pezzi di alto antiquariato. Ogni mese, poi, per gli appassionati e i semplici curiosi l’appuntamento con gli oggetti d’altri tempi è nel cuore della città con l’“Antico in Piazza Grande”, il quarto sabato e domenica di ogni mese: un vero e proprio mercato en plein air con le proposte di antiquari ambulanti e artigiani restauratori.
Il nuovo corso di 7.8.Novecento offre una manifestazione molto variegata: con 15.000 mq di esposizione articolati sui due padiglioni della fiera e nel grande atrio centrale, oltre 250 antiquari italiani e stranieri proporranno statue antiche, sontuosi mobili del Settecento, gioielli, arredi per la casa e il giardino, fino a suppellettili di uso comune. Non mancheranno pezzi d’alto antiquariato, curiosi e preziosissimi, come il “lampadario di Cenerentola”: si tratta di un grande lampadario settecentesco, di provenienza genovese, scelto dalla Disney per arredare la stanza del Re nell’omonimo film girato in un castello inglese. O la specchiera seicentesca in legno intagliato e dorato, realizzata appositamente per un matrimonio tra la famiglia Estense e la famiglia Montecuccoli (entrambe proposte della Galleria Cammellini di Sassuolo). Gli amanti dei dipinti, poi, potranno ammirare – e acquistare – le tele settecentesche del pittore bolognese Adeodato Zuccati (esposte dalla Galleria Cantore di Modena). Ma verrà data grande importanza anche al modernariato e si potranno trovare diversi stand con complementi d’arredo ispirati all’estetica d’avanguardia del Novecento.
Grazie alla formula espositiva, che prevede anche momenti dedicati allo scambio tra espositori e commercianti, la manifestazione è diventata un punto di riferimento sia per gli operatori del settore che per i neofiti.
La novità dell’edizione di quest’anno è la “Mostra mercato della stampa e del libro antico”: un viaggio nella storia della stampa, dalle origini ai giorni nostri. Una nuova area dedicata ai libri e alle stampe antiche dal ‘400 al ‘900, introvabili altrove, con proposte di espositori provenienti da tutta Italia specializzati nel settore. Da Durer a Picasso, a Mirò, da incisioni d’autore ad antiche cartine geografiche, da vedute a stampe decorative: i visitatori potranno trovare a 7.8.Novecento testi ormai non più in commercio, ma anche pregiate edizioni d’arte. Tra le proposte più preziose e originali c’è il più piccolo libro mai stampato, grande quanto una moneta da 1 euro: si tratta di una riedizione di Galileo a Madama Cristina di Lorena (1615): nel 1897 la casa editrice Salmin di Padova realizzò questo microscopico libricino al fine di creare il libro a stampa più piccolo al mondo (Galleria La Darsena di Modena).
7.8.Novecento è aperta al pubblico a ModenaFiere (viale Virgilio 70/90) da venerdì 14 a domenica 16 novembre con orario continuato dalle 10.00 alle 19.00. La giornata professionale, con il deballage riservato agli operatori, è giovedì 13 novembre dalle 8.00 alle 18.00.