Si tratta di un volume corposo ed elegante che racchiude numerosi testi e illustra l’iter progettuale attraverso i disegni del progetto, in un primo stadio, e tutte le fasi della realizzazione dell’opera dal cantiere alla posa della prima pietra, che avviene già nel 2005 sino ad alcune opere d’arte che si sono collocate nella chiesa nel 2008. Infine il 23 giugno 2012 il vescovo ha celebrato la cerimonia di benedizione delle opere d’arte.
I numerosi testi sono stati redatti per la presentazione da Leonardo Servadio, da Monsignor Giovanni Speciale, dal Vescovo Mario Russotto e da padre Angelo Spilla.
Una seconda parte del volume indaga, invece, l’aspetto progettuale dell’opera; hanno curato i testi, Giuseppe Di Vita, Ugo Rosa, Giovanni Maria Elia, Rosario Battaglia, Massimo Cermelli e Santo Eduardo Di Miceli. Conclude questa seconda parte la storica dell’arte Aurelia Speziale.
Seguono degli atlanti fotografici dell’opera curati dallo stesso Di Miceli e da Valerio Cimino.
Infine, nel volume sono presenti degli apparati che completano l’opera, redatti da Nadia Rizzo e da Enzo Gabriele Leanza. L’atlante fotografico della mostra permanente di pittura è stato curato da Attanasio Giuseppe Elia, mentre l’atlante con la mostra permanente di fotografie di Valerio Cimino, Venerdì Santo a San Cataldo, da Santo Eduardo Di Miceli.
A conclusione del libro appaiono variegate testimonianze di Salvatore Rumeo, Marinù Vicari e Angelo Piampiano, Carlo Rosario Medico, Claudio Di Forti, Giuseppe D’Anna e Rosa Maria Asaro.
Si tratta di un’opera corale che mette in risalto una maniera di fare cultura sul territorio cittadino e che costruisce un volume che abbraccia tutto l’iter che parte dalle prime idee di padre Cataldo Riggi che poi Padre Angelo Spilla ha portato a compimento con la progettazione e la realizzazione di questa splendida chiesa che arricchisce il patrimonio delle opere di architettura ecclesiale siciliane. (Santo Eduardo Di Miceli)