Il progetto “POP”…la storia non è la memoria ma la parola, realizzato da Stefano Visintin,ed ispirato alla raccolta “Album” del poeta triestino Claudio Grisancich, rende omaggio alla Via San Michele a Trieste, attraverso una serie di scatti che ne documentano lo stato attuale. Si percepiscono contrasti forti e netti, a partire dall’uso drammatico del bianco e nero con cui sono state eseguite le fotografie: i ricordi del poeta – che narrano di una via vivace, florida e prospera- sono accostati ad immagini di finestre serrate, calcinacci e negozi chiusi. Davanti a ciò che resta del passato, è forte il desiderio di ritornare ad una forma di autenticità vissuta, recitata dal poeta.
Oltre a testimoniare la condizione recente di Via San Michele, alcuni scatti delineano lo spirito informale del fotografo: cogliendo un particolare della via, Stefano Visintin crea opere in cui la forza espressiva della materia e l’assenza di razionalità trasmettono sentimenti antitetici, come il dolore per il degrado subìto e il sottile fascino svelato dalle rovine. Le numerose finestre mostrano attenzione verso la geometria ed esprimono il rispetto per la vita privata che racchiudono, unito alla curiosità verso ciò che le persiane celano. Anche nel caso delle finestre, il dettaglio si trasforma in un’opera dalle sembianze astratte,attraverso un uso sapiente del chiaro – scuro. In occasione dell’inaugurazione della mostra, Claudio Grisancich e gli attori Giuliana Artico e Giuliano Zanier leggeranno alcuni componimenti tratti da “Album”. I ricordi del poeta ringiovaniscono il volto odierno di Via San Michele, mentre cresce l’amarezza per ciò che le fotografie mostrano. Intervento di Silvia Minnella.
CONESTABO ARTGALLERY
Via Fonderia,5 ( I piano ) a Trieste
Dal 7 al 21 giugno
orari: da lunedì, martedì, mercoledì e sabato dalle ore 10 alle 12,30
giovedì e venerdì dalle ore 17 alle 19